L’Aquila. Arriva giovedì 24 settembre a Collemaggio, l’ex-ospedale psichiatrico di L’Aquila, il più singolare dei festival teatrali italiani, ‘Case matte’, nome ben noto a L’Aquila.
E’ un viaggio attraverso le più grandi e conosciute ex strutture manicomiali italiane per mantenere viva la memoria di quanti vi passarono rinchiusi la loro esistenza e, allo stesso tempo, dar vita ad una conversazione con le città per riconsegnare questi spazi in forme di uso partecipato.
Il progetto è firmato dai teatranti milanesi di ‘Teatro ‘Periferico in collaborazione con i teatranti fiorentin-napoletani di Chille de la balanza, che dal 1998 risiedono e fanno teatro nell’ex-manicomio di San Salvi (Firenze). Il Festival è partito da Mombello – dove è nato lo spettacolo Voci da dentro il manicomio di Teatro Periferico – e porterà questa compagnia e i Chille ad attraversare l’Italia entrando con il loro lavoro nei vecchi ospedali di Quarto Genova e Reggio Emilia (appena toccati dal tour), e nei prossimi giorni appunto L’Aquila, Aversa, Roma, Volterra e Firenze, coinvolgendo gruppi e associazioni impegnati nel recupero della memoria degli internati negli ex manicomi.
L’evento forse più singolare di Case matte è la Passeggiata dei Chille de la balanza, storica compagnia del teatro di ricerca in Italia. Essa nasce nella loro residenza a San Salvi (Firenze), con il titolo “C’era una volta…il manicomio”: autentico teatro di narrazione tra memoria ed eredità, a partire dalle realtà manicomiali oggi.
C’era una volta è un coinvolgente e divertente racconto con la presentazione di materiali storici su cos’erano un tempo i manicomi e sul superamento degli stessi a partire dall’azione di Franco Basaglia e dei suoi collaboratori. La “Passeggiata a San Salvi” è stata assunta alcuni anni orsono dal Consiglio d’Europa e dall’Unesco come esempio di “Passeggiata patrimoniale”. ”
C’era una volta…il manicomio”, affabulazione itinerante di e con Claudio Ascoli, è tra gli eventi teatrale più longevi oggi in circolazione in Italia. La Passeggiata è nata nel 1998, vissuta ad oggi da oltre 40.000 spettatori, in 550 repliche. Ogni sera diversa dalla precedente, e molti spettatori ritornano a distanza di anni, la Passeggiata raccoglie e rimanda anche l’attualita’ politica come a mettere in relazione la tragica storia del manicomio con quella dei nostri giorni. Ascoli allarga il suo sguardo sulle tante realtà ex-manicomiali, alcune trasformate in resort turistici, altre ristrutturate cancellandone del tutto la memoria.
E’ di quest’anno l’idea dei Chille di aprirsi ad un confronto con altre realtà ex-manicomiali, spesso accomunate oggi da problemi comuni e difficolta’ di coniugare le esigenze della memoria con la necessita’ di una riqualificazione di spazi e nuove relazioni tra le persone.
Così, in tutte le tappe di Case matte, i Chille re-inventeranno la loro Passeggiata, arricchendola nel confronto con testimoni delle diverse realtà, ma soprattutto cercando di aiutare a trovare una risposta ai problemi odierni. A L’Aquila si partira’ da quanto avvenne dal giorno della sua apertura (esattamente 100 anni fa) sino alla tormentata chiusura nel 1996 senza trascurare le incredibili vicende post-terremoto.
Appuntamento, dunque, alle ore 21.30, con partenza dall’ingresso dell’ex O.P. di Collemaggio; biglietto di ingresso 10 euro, ma con prenotazione obbligatoria.
Per partecipare ad entrambi gli spettacoli (dopo la Passeggiata dei Chille c’è domenica 27 sempre alle ore 21,30 alla Casa del teatro di Piazza d’arti Voci da dentro il manicomio del Teatro Periferico) biglietto unico a 14 euro. Informazioni e prenotazioni: info@chille.it +39 3356270739 055 6236195.