In programma, una versione da sogno degli studi di Chopin, dal Valzer op. 64 n. 2 in do diesis minore – Polacca – Fantasia in la bemolle maggiore op. 61 – Due Notturni op. 62 – Scherzo n. 4 in mi maggiore op. 54 – 12 Studi op. 25.
Dopo aver vinto il Premio della Critica al Concorso Tchaikovsky di Mosca nel 1990,Pietro De Maria ha ricevuto il Primo Premio al Concorso Internazionale Dino Ciani – Teatro alla Scala di Milano (1990) e al Géza Anda di Zurigo (1994). Nel novembre 1997 gli è stato assegnato in Germania il Premio Mendelssohn per la sua esecuzione del Concerto n. 1 con la Filarmonica di Amburgo diretta da Ingo Metzmacher.
De Maria svolge un’intensa attività concertistica come solista con prestigiose orchestre e con direttori quali Roberto Abbado, Gary Bertini, Myung-Whun Chung, Vladimir Fedoseyev, Daniele Gatti, Eliahu Inbal, Marek Janowski, Ton Koopman, Peter Maag, Gianandrea Noseda, Corrado Rovaris, Yutaka Sado, Sándor Végh.
Il suo repertorio spazia da Bach a Fedele. È il primo pianista italiano ad aver eseguito pubblicamente l’integrale delle opere di Chopin. L’integrale viene registrata per la Decca ed è stata accolta con entusiasmo dalla critica. I suoi CD sono stati considerati “…fra i migliori CD chopiniani in assoluto, ben superiori a registrazioni di quasi tutti i più celebri nomi in catalogo.”