Lanciano. Bilancio positivo per i primi giorni di (Con)fusioni. L’inusuale mostra sull’incompiuto ha aperto al pubblico lo scorso 7 settembre e sta accogliendo numerosi visitatori che si recano presso i Locali del Diocleziano e il Foyer del Teatro Fenaroli per ammirare le opere d’arte dei centocinquanta espositori.
“La settima edizione di (Con)Fusioni ha inaugurato lunedì sera con pubblico caloroso e attento – ha commentato l’ideatore Luca Di Francescantonio – la qualità portata avanti dalla selezione dei curatori ha dato i suoi frutti, alimentando la curiosità del pubblico sulle opere artistiche che seguono un format particolare come quello dell’incompiuto”.
Esprime soddisfazione anche Silvia Moretta, critico d’arte nonché coordinatrice della sezione pittura e referente di tutti i coordinatori della settima edizione della kermesse artistica. “Ho avuto modo – dice -di collaborare con dei professionisti di alto spessore e sensibilità: Angelo Bucci per la sezione design, Angela Troilo per la scultura e installazione, Roberta Pavone per la sezione gioiello contemporaneo e Michela Piccoli per la fotografia.Il risultato è una mostra ben curata, attraversata da equilibri estetici e nutrita della presenza di numerose opere, realizzate da giovani talenti e da artisti già affermati”.
“Nel foyer del teatro, e nel contesto storico del Diocleziano, simbolo dell’antica storia della città di Lanciano – aggiunge Silvia Moretta – (Con)fusioni cresce, ma resta intatto nella sua identità, per la tematica ( il non finito, il confuso, lo sfumato) che ispira le opere, fotografiche e non, per un’aria scanzonata capace di attirare anche i non addetti all’arte, di avvicinare il pubblico più vasto”.
Intanto si attendono i prossimi appuntamenti:
Venerdì 11 settembre
Ma (Con)fusioni continua e gli orari di apertura della mostra presso il Diocleziano e il Foyer del teatro sono dal lunedì al giovedì dalle 18 alle 21, venerdì dalle 18 alle 24, sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 24. L’arte “confusa” sarà di scena a Lanciano fino al 16 settembre prossimo perché, come sostiene il graphicdesignerDi Francescantonio: “È bello ritrovare l’atmosfera di curiosità, meraviglia o semplicemente interesse nei confronti di tematiche creative e suggestive. (Con)Fusioni credo sia prima questo: un luogo di incontro di menti”.