L’iniziativa ha registrato un tale successo di pubblico da spingere il promotore Massimo Salcito, clavicembalista e anima del Laboratorio, a differire la data di chiusura dell’esposizione dedicata all’opera “A la battaglia” che il compositore veneziano Andrea Gabrieli compose sulla Battaglia di Lepanto del 7 ottobre 1571.
Dal taglio del nastro, il 9 aprile scorso, hanno visitato la mostra oltre 700 persone, soprattutto studenti che hanno partecipato alle visite guidate dallo stesso Salcito, per la parte storico-artistica del percorso visivo-documentale e multimediale, e dall’esperto Federico Lippi Bruni, per la sezione degli strumenti musicali rinascimentali occidentali e orientali.
Nel corso del Laboratorio docenti e allievi del Conservatorio hanno proposto performance musicali con flauti dolci, clavicembalo e chitarra, rendendo di fatto le “Cantine dell’Arte” del Mezzopreti uno spazio polifunzionale, adatto anche a mini-concerti e conferenze.
Hanno riscosso particolare successo le letture curate dagli studenti della compagnia teatrale “Cortile Gomez” coordinata dalle professoresse Luisa Tessitore e Susanna Guerrini, entrambe docenti del Conservatorio.
Prezioso anche il contributo del direttore della biblioteca provinciale “D’Annunzio”, Enzo Fimiani, che ha messo a disposizione del progetto libri rari degli anni ‘20 e ‘30 sulla battaglia di Lepanto, pezzi unici anche nel panorama nazionale.
L’accesso sarà possibile con prenotazione telefonica al numero 329.7223277.