L’Aquila. Stasera 27 agosto, presso l’Auditorium del Parco del Castello, all’Aquila, si terrà, alle 19:00, lo spettacolo Porrajmos, Memoria e Musica Romanì con il gruppo di Alexian Spinelli, musicista, direttore d’orchestra e musicologo di origini Rom.
Il concerto, organizzato dall’associazione culturale OperaPrima – Itinerari d’arte, e inserito nel cartellone della 721 ª Perdonanza Celestiniana, proporrà un viaggio musicale attraverso la storia e la cultura Romanì.
In particolare, verrà ricordata una pagina drammatica della millenaria storia dei Rom e dei Sinti, quella del Porrajmos.
Con questo termine – che vuol dire “devastazione”, “grande divoramento” – i Rom e i Sinti indicano lo sterminio del proprio popolo perpetrato da parte dei nazisti durante la seconda guerra mondiale.
Si calcola che furono tra i 500 mila e gli 800 mila i Rom, i Sinti e i nomadi uccisi dal Terzo Reich tra il 1939 e il 1945. Un genocidio che è stato a lungo dimenticato.
Nel concerto si esibiranno Santino “Alexian” Spinelli (voce e fisarmonica), Gennaro Spinelli (violino e percussioni), Matteo Bisbano (pianoforte e tastiera), Antonello Melchiorre (sax soprano e clarinetto).
La direzione artistica è curata dalla pianista Sara Cecala (presidente di OperaPrima), che, durante il concerto, si unirà al gruppo per l’esecuzione di un brano.
Il concerto sarà preceduto da una tavola rotonda dal titolo “Integrazione religiosa: un altro mondo è possibile” che si terrà alle 16:30 nel centralissimo Palazzo Fibbioni (via S. Bernardino, L’Aquila).
L’ingresso allo spettacolo è gratuito.