Lanciano. Compie 15 anni il Festival Nazionale Adriatica Cabaret. Un arco di tempo in cui è cresciuto il pubblico, il talento degli artisti, il palcoscenico, la scuola per comici.
E sono cresciute le aspettative degli spettatori, così come le risate e la voglia di continuare a percorrere una strada faticosa, ma anche ricca di soddisfazioni. Quindici candeline per una manifestazione significano tanto. Innanzitutto attaccamento al territorio, ma ancora caparbietà, passione e amore per una professione, quella di intrattenitore e comico, che non è mai uguale a se stessa, che è pronta a cambiare pelle ogni stagione, con ogni pubblico, in ogni piazza. Sul palco di Adriatica Cabaret sono passati grandi comici come Gianfranco D’Angelo, Enrico Bertolino, Oreste Lionello, Giovanni Cacioppo, Leonardo Manera, Paolo Migone e tanti altri. E le Torri Montanare sono state un trampolino di lancio per numerosi artisti in gara che hanno in seguito occupato posti di prestigio nei migliori spettacoli televisivi nazionali. Da giovedì 20 fino a sabato 23 agosto, la magia si ripete anche quest’anno.
La XV edizione del Festival Nazionale Adriatica Cabaret torna a scaldare i cuori e la Piazza D’Armi Torri Montanare di Lanciano per tre serate di risate e comicità a partire dalle 21,30. Il Festival come di consueto sarà ricco di concorrenti in gara, i comici esordienti che hanno passato le selezioni, e di ospiti noti al pubblico, in uno scambio continuo di emozioni attraverso il ritmo serrato di una scaletta vivace ormai collaudata negli anni.IL PROGRAMMA. Le prime due serate vedranno la sfida vera e propria tra i comici debuttanti. La finale si disputa invece sabato 22 agosto con la consegna del Delfino D’Oro assegnato lo scorso anno a Rino Manada e il suo complesso (Pasquale Pisicoli), attore comico di Gravina di Puglia. Il Festival si fregia anche delleesibizioni portate in scena da attori comici veri e propri e professionisti della risata. Giovedì sono di scena il direttore artistico del Festival e amatissimo comico abruzzese, Ivaldo Rulli, assieme a Mago Giò, attore comico di grande esperienza che dopo una serie di prove teatrali è approdato alla comicità, scoprendo anche l’abbinamento con la magia.
Ancora, sono di scena Francesco Marchesani, cardiochirurgo nell’ospedale Santissima Annunziata di Chieti, comico estroverso e dotato di un altro dono oltre a quello della capacità medica, ovvero quello di far scattare il sorriso,e Massimo Burgada, vecchio amico di Adriatica Cabaret, cabarettista napoletano dalla comicità tagliente e verace che prende spunto dalla vita di tutti i giorni e dagli innumerevoli spunti che offrono gli italiani nella loro quotidiana battaglia per la sopravvivenza. Venerdì 21 agosto è la volta di Nino Taranto, nato come presentatore, ma con capacità comiche degne di un ottimo cabarettista, abile nel destreggiarsi tra i numerosi dialetti italiani e a coinvolgere il pubblico, e torna ancora in scena Massimo Burgada. Per la serata finale di sabato 22 agostogrande parterre di quattro esibizioni con ancora Ivaldo Rulli, Nino Taranto, Rino Manada e il duo comico Pablo e Pedro (Fabrizio Nardi e Nico Di Renzo), grandi amici di Adriatica Cabaret e veri e propri protagonisti del palcoscenico grazie anche alla loro innata capacità di scatenare risate anche da situazioni improvvise, create ad hoc sul palco. Notissimi, grazie a trasmissioni tv come Zelig, Zelig Off, Colorado Cafè e Seven Show, Pablo e Pedro sono ricordati soprattutto per gli sketch del Dio severo e sagace e del goffo Gabriele.
“Quindici anni sono una tappa importante per tutta la macchina organizzativa di Adriatica Cabaret e per chi ha sempre creduto e investito cuore ed energie in questa avventura – interviene Ivaldo Rulli, direttore artistico del Festival – tuttavia non consideriamo questo anniversario un punto di arrivo, bensì una partenza per poter fare ancora di più e ancora meglio, grazie al supporto dei tanti amici che ci sono sempre vicini e che ci spronano, ci danno consigli e ci invitano a proseguire con questo grande evento, fiore all’occhiello della Città di Lanciano, della Provincia di Chieti e della Regione Abruzzo”.