Pescara. Torna il Festival del documentario d’Abruzzo – Premio internazionale Emilio Lopez, che prenderà il via domani, mercoledì 24 giugno con il concorso AbruzzoDoc presso la Libreria la Feltrinelli e proseguirà giovedì 25 giugno. Nei giorni di giovedì 2, venerdì 3, sabato 4 e domenica 5 luglio, presso l’Aurum, saranno invece proiettati i documentari delle altre sezioni in cui il Festival è strutturato. Domenica 5 è la giornata dedicata alle premiazioni dei registi dei documentari vincitori.
Ogni giornata del Festival, organizzato dall’ l’A.C.M.A. – Associazione Cinematografica Multimediale Abruzzese – è articolata in base alle quattro sezioni in concorso e alle relative presentazioni dei lavori, tutti dedicati al panorama documentario italiano e internazionale:
‘Abruzzodoc’ è la prima sezione in concorso e i documentari proposti riguardano aspetti e tipicità del territorio;
‘Concorso Panorama italiano’ è invece la sezione dedicata ai documentari girati in tutta Italia;
‘Concorso Internazionale Visti da vicino’ documenta le realtà dei Paesi del mondo: tanti i lavori pervenuti in questa sezione, a cui hanno partecipato giovani registi provenienti da Algeria, Australia, Austria, Croazia, Egitto, Filippine, Finlandia, Germania, Giappone, Iran, Lettonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Scozia, Spagna, Svizzera, Turchia, U.S.A.;
‘Concorso Internazionale a tema’ è la sezione ispirata alle tematiche dell’alimentazione presentate all’Expo 2015.
Si inizierà con la sezione dedicata ad ‘Abruzzodoc’, mercoledì 24 giugno, presso la libreria Feltrinelli: alle ore 17.00 ci sarà la proiezione ‘Itinerari della bellezza: Abruzzo’, di Marco Leopardi (26 min.); a seguire, ‘Igor’, di Marco Antonecchia (6 min); sarà poi la volta di ‘Good time for a change’, di Danilo Melideo (52 min). Sempre alla Feltrinelli, giovedì 25 giugno, alle ore 17.00 ci sarà la proiezione di ‘Made in by’, di Luigi Milardi (52 min); a seguire, ‘ Non chiamateli mostri. Storie di ordinaria schiavitù’, di A. Graziani, V. Valente, M. Vollaro (24 min), basato su un’inchiesta giornalistica inerente la tratta di esseri umani.
Una commissione di selezione presieduta dal direttore artistico, Davide Desiderio, ha esaminato tutti i documentari giunti e ha operato la selezione.
Le proiezioni delle altre tre sezioni si terranno invece nei giorni di giovedì 2, venerdì 3, sabato 4 e domenica 5 luglio, presso l’Aurum. Per la sezione ‘Panorama italiano’, riservato ai documentari italiani d’autore e dedicato alle opere italiane più interessanti della scorsa stagione, sono in concorso: A Taxi with a view, di Barbara Nava; Banda riciclante, di Davide Rizzo; Il futuro è troppo grande, di Giusy Buccheri e Michele Citoni; Green lies, di Andrea Paco Mariani eAngelica Gentile; Habitat, di Emiliano Dante; Pepputto, di Giovanni Rosa e Sergio Ruffino; Radici, di Felice Fornabaio; La repubblica dei ragazzi, di Dario Albertini; Roma Termini, di Bartolomeo Pampaloni; Vite al centro, di Nicola Zambelli e Fabio Ferrero.
Per la sezione ‘Visti da vicino’, dedicato ai documentari provenienti da tutto il mondo, sono in concorso: Bla Cinima, di Lamine Ammar-Khodja, Algeria; EL Roure, una scuola viva, di Antonio Laforgia, Italia/Spagna; Emergency exit- Young Italian abroad, di Brunella Filì, Italia/Usa; Lungotevere, di Marie-Jeanne Tomasi, Francia;
No pasaran, a story of man and woman who fought against fascism, di Daniel Burkholz, Germania; Sinai, un altro passo sulla terra, di Alberto Gemmi e Enrico Masi, Italia/Croazia.
Per il concorso a tema, che quest’anno è riservato all’alimentazione, in linea con Expo 2015, ci saranno le proiezioni: Mani, di Michele Trentini; Daily Lydia, di Marco Zuin; There she blows, di Francesco Cabras e Alberto Molinari.
Il Festival del documentario d’Abruzzo – Premio Internazionale Emilio Lopez, giunto alla settima edizione, quest’anno ha registrato ben 116 partecipanti, di cui 51 provenienti da Paesi di tutto il mondo: si tratta del numero più alto di documentari pervenuti da quando il Festival ha avuto inizio, nel 2007.