L’Aquila. Continua l’attività di Italia Nostra per sollecitare la ricostruzione del centro storico dell’Aquila, abbandonato e ridotto ad ammasso di macerie e costosi puntellamenti, completamente fermo a quasi un anno dal terribile terremoto.
Giovedì 18 marzo, a partire dalle ore 10.00, nella Sala Conferenze dell’Archivio di Stato a Bazzano, si terrà infatti un convegno sul tema “L’Aquila. Come restaurare i centri storici terremotati. Esperienze e opinioni a confronto”.
Dopo le visite sui luoghi terremotati, i sopralluoghi tecnici e le analisi approfondite di giuristi, architetti, storici dell’arte e urbanisti coinvolti dall’associazione, Italia Nostra entrerà nel vivo del tema della ricostruzione attraverso le relazioni e le testimonianze propositive di esperti di restauro, consolidamento, prevenzione e ricostruzione.
Obiettivo del convegno è arrivare entro la giornata a presentare un documento condiviso e firmato da parte di tutti gli intervenuti.
“I cittadini de L’Aquila sono stanchi di parole” ha detto il presidente nazionale di Italia Nostra Alessandra Mottola Molfino “vogliono atti e fatti concreti ed è questo ciò che grazie ai nostri esperti faremo. Ora per noi la giornata di giovedì rappresenta quasi un momento di svolta e di confronto sulle prospettive concrete della ricostruzione, che deve partire senza altri indugi. In contrasto con l’ottimismo di facciata, il bilancio che si può tracciare oggi, quando il commissariamento passa dalla Protezione civile alla Presidenza della Regione, è pesantemente fallimentare! Da un lato la scelta di costruire i nuovi alloggi al di fuori dagli insediamenti storici, dall’altro l’assenza di un piano di ricostruzione a dieci mesi dal sisma, indicano scelte contrarie alla volontà di recupero”.
