Fornire, attraverso un percorso di conoscenza reciproca e di lavoro comune tra famiglie italiane e famiglie migranti, un’analisi dei bisogni e formulate delle proposte per migliorare l’integrazione. Questo l’obiettivo della tavola rotonda, in programma venerdì alle 18 nella sala del Vescovado a Teramo, dal titolo “Integra: Famiglie in azione per una società interculturale”. Il progetto, promosso su tutto il territorio nazionale dal Forum delle Associazioni Familiari, è finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Dopo Valle d’Aosta, Piemonte, Trentino, Toscana, Lazio, Puglia, Sicilia e Lazio, anche l’Abruzzo ha promosso una sperimentazione a Teramo con il coinvolgimento delle famiglie, italiane e migranti, per migliorare l’integrazione sul territorio.
La tavola rotonda è stata organizzata dall’assessore comunale alle Politiche Sociali, Valeria Misticoni, anche per dar vita ad una rete permanente tra le associazioni che operano nel settore. Dopo il saluto del sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi, interverranno l’assessore Valeria Mistioni e i rappresentanti delle associazioni Anfe, Associazione Iris Onlus, Caritas Diocesana Teramo, Centro Servizi del Volontariato di Teramo, Centro Giovani Kairòs, Comunità Islamica Abruzzese, Patronato Acli, Volontarie Vincenziane. Gli interventi saranno coordinati da Paola D’Alesio e Rosaria Parnenzini del Forum delle Associazioni Familiari dell’Abruzzo.