Giulianova. Sabato 9 maggio il gruppo FAI Giovani Teramo organizza – FAI bike – pedalando tra le torri – una passeggiata non agonistica in bicicletta lungo il percorso cicloturistico della costa teramana, tra Martinsicuro e Giulianova, alla riscoperta delle antiche architetture militari costiere (Torre di Carlo V, Torre della Vibrata e Torre del Salinello).
L’iniziativa del FAI anticipa una serie di eventi che vedranno protagonista la ciclabile sulla costa abruzzese, interessata dal progetto Bike to Coast che, pur stentando a prendere corpo, una volta terminato costituirà un’importante occasione di sviluppo dei territori interessati.
Occasione di sviluppo che potrà essere colta solo dando un’anima all’infrastruttura vera e propria, animando il percorso con eventi culturali, come quello proposto dai giovani del Fondo Ambiente Italiano, curando l’ambiente attraversato e collegandosi con la storia, il paesaggio, i saperi dei territori.
Appuntamento alle ore 9.00 presso la Torre di Carlo V, a Martinsicuro, da dove si partirà, dopo una visita all’antiquarium ospitato nella struttura, alla volta di Alba Adriatica. Ad Alba sarà possibile visitare la torre costiera vicina alla foce del Vibrata, ora riutilizzata come struttura ristorativa, per poi spostarsi a Giulianova dove i visitatori saranno accolti all’interno della Torre del Salinello, di proprietà privata, dove è previsto un aperitivo di benvenuto.
L’evento prevede un contributo libero a carico dei partecipanti a partire da euro 8,00 (euro 4,00 per i soci FAI).
Le strutture che verranno visitate risalgono al XVI secolo, quando Carlo V, Imperatore del Scaro Romano Impero e Re di Napoli, fece costruire un sistema di fortificazioni con funzioni di segnalazione per prevenire le incursioni saracene.
Vicino alla foce del fiume Tronto, che all’epoca segnava il confine tra Stato della Chiesa e Regno di Napoli, venne edificata, nel 1547, la struttura con annessa la torre, sia con funzione di dogana che di avvistamento.
Successivamente furono realizzate le altre torri costiere, spesso in prossimità delle foci dei fiumi o di strutture strategiche, alcune giunte fino ai nostri tempi e altre, come quella del Tordino e del Vomano, distrutte dalle vicissitudini dei secoli.
L’iniziativa del FAI Giovani sarà un’ottima occasione per conoscere una parte della storia dei nostri territori, spesso sconosciuta ai più, abbinando l’utilizzo della bicicletta, in una piacevole passeggiata lungo lo splendido litorale adriatico.
