Francavilla al Mare. Nella Sala Ovale Palazzo Sirena a Francavilla al Mare, torna la mostra prestigiosa collettiva di arte contemporanea dedicata alla Patrona Santa Liberata.
Una festa patronale caratterizzata dalla processione per mare per trasportare la Santa, le e barche sono addobbate anche per i marinai. C’è una tradizione religiosa ed una leggenda, la statua fu portata dalle onde sulla spiaggia e fu trovata dai marinai. Il 1° maggio si festeggia Santa Liberata, caratterizzata anche dalla Sagra della Seppia. A questa antica tradizione si affianca l’idea di dar rilievo alla festa con una collettiva di pittura “Simposio”, per dar valore all’arte.
A Francavilla al Mare, nella zona alta, è collocato il Convento Michetti, il Cenacolo dannunziano, dove personalità di pregio quali Gabriele D’Annunzio, Costantino Barbella, Francesco Paolo Tosti, Edoardo Scarfoglio, Matilde Serao,Basilio Cascella, e lo stesso Michetti si riunivano.
Francavilla è legata da sempre alla figura di Francesco Paolo Michetti, con il Cenacolo d Arte ad esso è dedicato il Mumi.
L’organizzatrice Roberta Papponetti ringrazia il presidente del Comitato Festeggiamenti Rocco Moroni e tutto il Comitato, il parroco Don Stefano Ricci e Massimo Pasqualone, curatore del Simposio.
Quest’anno ci sarà l’omaggio al grande maestro Gaetano Pallozzi, mentre nel 2012 era stata omaggiata Antonia Acri, nel 2013 Letizia Caiazzo e nel 2014 Lino Alviani e Mario Di Profio.
Il termine Simposio indica il convivio, è il più conosciuto dei dialoghi di Platone. Un termine ricorrente in eventi artistici e non solo. Simposio è lo stare insieme attraverso il banchetto, il convivio, una forma di socialità, conosciuta sin dai tempi più antichi, termine che è stato scelto per indicare la collettiva di arte contemporanea nella Sala Ovale Palazzo Sirena, a Francavilla al Mare, dedicata alla Santa Patrona, Santa Liberata.
La mostra avrà inizio il prossimo 29 aprile e terminerà il 3 maggio. L’inaugurazione è prevista per il 1° maggio alle ore 17 sala presso la Ovale del Palazzo Sirena con oltre 50 artisti provenienti dal Molise ed almeno 5 abruzzesi.
Francesco Rapino