Saranno otto i Comuni che, in provincia di Teramo, aderiranno alla giornata dell’Ora della Terra, l’iniziativa del WWF in programma domani in tutto il mondo contro i cambiamenti climatici. Per un’ora, dalle 20.30 alle 21. 30, si spegneranno, infatti, le luci dei monumenti più importanti del pianeta.
Un’azione particolarmente significativa nell’anno in cui i Governi di tutti i Paesi del mondo sono chiamati a chiudere il negoziato ONU per un efficace accordo globale sul clima alla COP21 prevista a Parigi a dicembre.
Un’azione particolarmente importante in una regione come l’Abruzzo dove è forte il rischio di una deriva petrolifera legata alla ricerca ed estrazione di idrocarburi a terra ed a mare.
Ad Atri si spengono le luci di Palazzo Ducale della Città e a seguire ci sarà una cena a lume di candela al Ristorante “Il Duomo”
A Giulianova una serata al lume di candela nell locale “Non è. Arti e divertimento”
A Montorio al Vomano si spengono le luci del Municipio e di piazza Orsini e ci sarà una serata di osservazione delle stelle con esperti astronomi.
A Mosciano Sant’Angelo si spengono le luci della Torre Acquaviva, simbolo della città, edificata nel 1397. Saranno spente anche le luci della piazza antistante e delle vie vicine.
A Nereto si spengono le luci del Palazzo di Città in Piazza della Repubblica .
A Pineto si svolgerà l’incontro pubblico “L’Oro della Natura, l’Ora della Terra” presso Villa Filiani alle ore 18:30 e poi si spengono le luci di Villa Filiani, monumento simbolo della città. Grazie all’adesione dell’Area Marina Protetta si spengono anche le luci della Torre di Cerrano.
A Teramo è organizzata una visita guidata del Duomo e poi si spengneranno le luci del Duomo e del centro con l’adesione dei negozi del centro storico aderenti alla Associazioni Confcommercio e Confesercenti.
A Tortoreto si spengono le luci di via Carducci a Tortoreto Lido.
