Chieti. La rassegna musicale Jazz e… – promossa dalla neonata associazione JAM&S – arriva al suo terzo appuntamento in programma con un concerto intitolato “Da Cuba ad Harlem”.
Domenica sarà la volta di Marco Fumo – condirettore artistico del cartellone insieme a Michele Di Toro – che ritorna in scena dopo anni di assenza con un coraggioso piano solo. In scaletta brani in equilibrio tra la musica cubana e quello che nel tempo diventerà il Jazz, passando per il Ragtime ed il Blues. In un unico live, l’ascoltatore farà un viaggio musicale lungo di centinaia di anni: dalla rivoluzione di Haiti del 1791, agli anni 50 dell’800, agli anni ’30 del XX secolo. (Musiche tratte da autori diversi come Gottschalk e Duke Ellington).
Introduce all’ascolto Stefano Zenni, presidente SidMA, tra i maggiori musicologi in Italia, già docente di Storia del Jazz nei conservatori di Bologna e Pescara, nonché direttore artistico del Torino Jazz Festival. L’appuntamento è reso ancora più importante dalla collaborazione con Kiwanis/Unicef.
Ecco, a tal proposito, il commento del presidente di JAM&S, Modesto Lanci, oftalmologo: Con questo concerto JAM&S apre anche alla solidarietà. L’ottima musica permetterà di collaborare con il Kiwanis Club Pescara al fine di raccogliere fondi da destinare al service mondiale Eliminate che mira a debellare il Tetano materno neonatale, terribile malattia della povertà che fa morire un neonato ogni nove secondi e molte madri. La musica di Marco Fumo contribuirà a questo nobile intento. Tutti sono invitati al Teatro Marrucino per una serata di divertimento, cultura e solidarietà.