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L’Aquila: iniziativa della Soprintendenza Bsae per Giorno Memoria

L’Aquila. Quest’anno, la “Giornata della Memoria” ha un significato particolare: il 27 gennaio 2015 ricorre infatti il 70esimo anniversario della liberazione del Campo di Concentramento di Auschwitz, quando le truppe sovietiche dell”Armata Rossa, entrando nel campo di sterminio nazista, rivelarono al mondo le atrocità commesse in quello e in altri campi di concentramento della Germania nazional-socialista di Hitler.

La Soprintendenza Bsae dell’Abruzzo, in collaborazione con il Circolo Didattico “Amiternum – Marconi”, domani alle ore 12 presso la Biblioteca di Istituto, in viale Duca degli Abruzzi, vuole ricordare la Shoah affidando alla voce degli alunni di due classi quinte della scuola primaria “Mariele Ventre” la lettura di alcune poesie dei Bambini del lager di Terezin: dei 15.000 bambini, in prevalenza figli degli ebrei cechi, deportati a Terezin, dopo la guerra non ne ritornò nemmeno un centinaio.

I bambini sopportarono il destino del campo di concentramento assieme agli altri prigionieri di Terezin. Gli ebrei rinchiusi nel campo di Theresienstadt cercarono una parvenza di normalità: si sforzarono ad esempio per quanto possibile affinchè tutti i bambini deportati potessero continuare il loro percorso educativo: quotidianamente si tenevano lezioni ed attività culturali. Il ghetto di Terezin è stato paradossalmente un grande atelier di attività creative in tutti i settori: arti grafiche, musica, teatro, canto, poesia, letteratura di ogni genere, sia per gli adulti, sia per i bambini.

Nel profondo convincimento che sensibilizzare le giovani generazioni a quella che è stata una delle più terribili e imperdonabili azioni della storia umana è di importanza fondamentale – afferma la Soprintendenza in una nota – intendiamo così condividere il ricordo e coltivare la memoria di quanto avvenuto, non solo per il presente , ma soprattutto per il futuro, perchè gli uomini di domani non commettano gli stessi errori e gli stessi crimini.