Volontari per l’educazione: la scuola non va in vacanza

L’Istituto Omnicomprensivo Primo Levi di Sant’Egidio alla Vibrata, per volontà della dirigente colastica Lucia Condolo, ha aderito al progetto VPE firmando un protocollo di intesa, promosso da STC in collaborazione con tre partner: CISV, Easlab ed Ed-Work.

 

L’Istituto si è unito a Save the Children Italia Onlus per un progetto chiamato, appunto, “Volontari per l’Educazione” e insieme a CISV: Solidarietà Società Cooperativa Sociale con sede legale a Torino, all’Associazione di Promozione Sociale EaSlab con sede a Napoli e a Ed-Work con sede a Firenze, in una rete ideale, solidale e benefica, mirano a contrastare la dispersione scolastica e le povertà educative, offrendo un sostegno concreto ai bambini e agli adolescenti dopo la pandemia.

Save the Children, organizzazione internazionale non governativa, ha una vasta esperienza nell’affrontare le sfide legate all’istruzione e al benessere dei bambini in tutto il mondo. In collaborazione con i suoi partner di progetto, Save the Children ha avviato il Progetto “Volontari per l’Educazione” durante l’anno scolastico 2020/2021, con l’obiettivo di migliorare i risultati di apprendimento dei bambini e degli adolescenti colpiti dalla crisi pandemica.

Nell’anno scolastico 2022/2023, il Progetto si concentra su tre obiettivi strategici fondamentali. Il primo obiettivo è migliorare la capacità della comunità educante di riconoscere e rispondere in modo adeguato alle esigenze educative dei bambini e degli adolescenti coinvolti nel progetto. Il secondo obiettivo è promuovere il benessere dei bambini e degli adolescenti partecipanti, mentre il terzo obiettivo è sostenere la continuità degli apprendimenti.

L’Istituto Scolastico IOC Primo Levi di Sant’Egidio alla Vibrata condivide la missione di Save the Children e contribuisce attivamente alla realizzazione del Progetto “Volontari per l’Educazione”. L’obiettivo principale dell’Istituto è costruire e implementare interventi educativi personalizzati che riducano il rischio di dispersione scolastica, aumentino il tasso di scolarità e contribuiscano a ridurre il numero di giovani NEET (Not in Education, Employment, or Training).

La prima fase del programma all’interno dell’Omnicomprensivo, per così dire la fase estiva e pilota, vede il coinvolgimento dell’Istituto Tecnico Tecnologico. La collaborazione tra il partner di progetto e l’Istituto Scolastico mira a fornire un’istruzione di qualità a un numero sempre maggiore di bambini e adolescenti, basandosi sull’uguaglianza delle opportunità ed evitando la dispersione scolastica.

Il partenariato tra l’Istituto Omnicomprensivo e l’organizzazione di Save The Children, vede in questo step iniziale (giugno-agosto) principalmente l’attivazione dei volontari, professionisti del terzo settore, per la realizzazione di alcuni sostegni allo studio online particolarmente delicati e dedicati ai ragazzi e alle ragazze che hanno aderito alla sperimentazione e che vedranno poi, nella fase autunnale, un ampliamento della platea e dell’offerta formativa di supporto. Il progetto siglato non comporta nessun costo o onere di qualsiasi natura per le famiglie, anzi è avvenuta anche la donazione e, subito dopo, la consegna di quattro tablet, utili per la formazione a distanza, coordinata nello specifico dalla Dott.ssa Maria Petrucci referente per Save The Children nella duplice veste di help desk ed educatrice.

Impostazioni privacy