In Abruzzo iniziano a preoccupare gli episodi di violenza registrati tra i giovani. Le ultime due vicende hanno fatto scattare un piccolo allarme.
E’ allarme violenza tra i giovani in Abruzzo. Negli ultimi giorni sono stati registrati due episodi che preoccupano e non poco. Una situazione che rischia di aggravarsi ancora di più nei prossimi giorni.
Come detto in precedenza, il quadro inizia ad essere preoccupante e le autorità locali sono pronte ad alzare il livello di attenzione. Per il momento non sono previste decisioni drastiche, ma non possiamo escludere che in futuro si decida di rafforzare i controlli nelle piazze e nelle strade proprio per evitare altri episodi simili. Naturalmente molto dipenderà da cosa succederà nei prossimi giorni in Abruzzo.
Sono due gli episodi registrati in questi giorni tra i giovani. Il primo è avvenuto lo scorso giovedì in una scuola a Chieti, ma le autorità locali l’hanno reso noto solamente poco tempo fa. Stando alle ultime informazioni, lo studente è stato picchiato in classe da un compagno e da tre ragazzi provenienti dall’esterno. Tutto fa pensare ad un vero e proprio radi punitivo anche se per il momento non si conoscono i motivi di quanto successo.
Ieri, domenica 25 febbraio, invece, è stata registrata una rissa in strada tra minorenni a Lanciano. Uno scontro che ha visto diversi ragazzi presenti e nato dopo un appuntamento nato per chiarire un episodio. Ad avere la peggio è stato un tredicenne, costretto al ricovero dopo aver perso i sensi. Anche in questo caso sono in corso le indagini per cercare di ricostruire meglio quanto successo.
Gli ultimi due episodi di violenza confermano una crescita dei casi in Abruzzo e inizia ad esserci preoccupazione. Per il momento non si hanno intenzione di mettere in campo misure estreme, ma un po’ di timore c’è e per questo motivo non possiamo escludere nei prossimi giorni un rafforzamento dei controlli proprio per evitare altre vicende simili.