La regione vuole aiutare le fasce più deboli della popolazione: si pensa al trasporto pubblico gratis per loro.
La recente conferma dello sconto del 10% sui biglietti per gli studenti pendolari tra gli 11 e i 26 anni, residenti nei comuni con meno di 5.000 abitanti, da parte dell’ufficio di presidenza del consiglio regionale, non ha soddisfatto le aspettative del segretario regionale dei Giovani Democratici, Saverio Gileno. Questo sconto, sebbene accolto positivamente come un primo passo verso il sostegno agli studenti, è considerato insufficiente soprattutto alla luce degli aumenti previsti sui costi dei biglietti e degli abbonamenti che superano il tasso d’inflazione.
Gileno evidenzia come l’aumento del costo dei biglietti sia già superiore al 10%, e come sia previsto un ulteriore rincaro dello stesso ordine a partire dal primo luglio 2025 per gli abbonamenti. Questa situazione rende ancora più pressante la necessità di trovare soluzioni alternative che possano alleggerire il peso economico sulle spalle degli studenti e delle loro famiglie.
Trasporti gratis: una manovra ina soccorso dei più bisognosi
La proposta avanzata da Gileno si distacca nettamente dalla politica attuale in materia di trasporti pubblici. Citando Luciano D’Amico del Patto per l’Abruzzo, il segretario ribadisce la visione di un servizio che dovrebbe essere orientato alla tutela delle fasce più vulnerabili della popolazione: studenti, lavoratori, pensionati e meno abbienti. Un trasporto pubblico efficiente ed economicamente accessibile è visto come uno strumento fondamentale nella lotta contro il carovita.
Il segretario non risparmia critiche verso le recenti decisioni legislative che hanno visto l’approvazione di contributi a pioggia ad associazioni ed entità varie nel dicembre 2023. Secondo Gileno queste risorse sarebbero state meglio impiegate nel finanziamento dell’iniziativa per la gratuità dei trasporti pubblici per gli studenti, piuttosto che in “feste e regalie varie”.
L’appello finale lanciato al Consiglio Regionale è chiaro: cancellare le leggi considerate mancia e prendere immediati provvedimenti per garantire la gratuità del trasporto pubblico agli studenti. Gileno assicura che continuerà a impegnarsi sia all’interno che all’esterno del consiglio regionale affinché si giunga a una soluzione che garantisca un servizio pubblico gratuito ed efficiente, ponendo al centro le esigenze degli studenti e dei lavoratori.
