Tra poco tutte queste banconote non avranno più valore. Dovrai spenderle immediatamente prima che vengano eliminate: cosa succede.
C’è aria di rinnovamento in zona Euro e per questo motivo ben presto le banconote come le conosciamo potrebbero perdere valore ed essere ritirate definitivamente dalla circolazione. Per evitare tutto ciò dovrai spenderle subito, scopriamo che cosa succede e perché tutto potrebbe cambiare a breve.
Tutti associamo la carta moenta alle banconote comuni che ancora oggi utilizziamo ogni giorno per i nostri acquisti. Va anche detto che queste circolano in quantità minore rispetto al passato a causa dell’incremento dei pagamenti elettronici. Questa situazione porta con sé anche il tema delle banconote ritirate che teoricamente includono tutte le emissioni che non sono più operanti nella zona euro.
Una volta ritirate però bisogna capire se queste banconote perderanno effettivamente valore a supporto delle modifiche alle banconote messe in circolazione. In tal senso c’è aria di grande rinnovamento in Europa, specialmente per quanto riguarda quelle banconote che sono state modificate nel corso degli anni. Negli ultimi anni abbiamo avuto modo di vedere come siano cambiate dalla loro prima emissione le banconote da 5, 10, 20 e 50 euro. Andiamo quindi a ripercorrere la storia dell’Euro ed a scoprire quali banconote a breve perderanno valore.
Nonostante sia stato impleentato finanziariamente anni prima, le monete e le banconote euro sono state introdotte fisicamente solamente nel 2002. I primi euro sono iniziati a circolare a partire dal 1° gennaio ed hanno affiancato le vecchie banconote nazionali, prima di sostituirle completamente come valuta unica nei paesi dell’Eurozona. Inoltre a partire dal 2012 alcune di queste hanno subito dei cambiamenti. La prima è stata la banconota da 5 euro.
Successivamente è toccata anche alle altre ed uno dei motivi principali per cui è avvenuto tutto ciò è legato alla sicurezza. Infatti nella seconda serie l’Euro è riuscita ad introdurre dei nuovi metodi anti-contraffazione. Mentre la prima serie contava otto tagli di banconote, la seconda serie ne ha “solo” sette, in quanto la produzione delle banconote da 500 euro è stata ufficialmente sospesa, visto che il loro utilizzo era legato principalmente alle organizzazioni di criminali. L’abbandono dei tagli con un elevato potere d’acquisto è stato una necessità imposta dalle nazioni della zona euro per ragioni di sicurezza.
Dal 2024 potrebbero iniziare a circolare le prime banconote appartenenti alla terza serie di euro e con molte probabilità ancora una volta verrà escluso il taglio da 500 euro. Inoltre sembra proprio che anche il taglio da 200 euro possa subire un destino simili. In questa maniera l’Unione Europea vorrebbe anche ridurre gradualmente la circolazione delle banconote di carta. Allo stesso tempo le banconote ritirate manterranno il loro valore e continueranno ad essere accettate fin quando non verranno sostituite dalle nuove emissioni.