Si salva dall’infarto grazie allo smartwatch

Il dispositivo ha rilevato alcune anomalie nella frequenza cardiaca del suo proprietario, permettendogli di ricorrere alle cure dei medici prima che fosse troppo tardi.

“Non avrei mai pensato che la tecnologia potesse fare certe cose”, con queste parole un 65enne romano ha commentato la particolare vicenda che lo ha visto protagonista.

Tutto è iniziato la scorsa domenica, mentre l’uomo era impegnato in alcuni lavori di giardinaggio nel cortile della sua abitazione a Roma. Ad un tratto l’orologio al suo polso, uno smartwatch regalatogli pochi mesi prima dal figlio, ha iniziato a vibrare segnalando alcune anomalie nel battito cardiaco del 65enne.

Senza allarmarsi troppo, l’uomo ha pensato ad un banale affaticamento, nulla che non possa risolversi con un po’ di riposo. Poche ore dopo arrivano i dolori alle braccia, ma l’uomo ne attribuisce la colpa ai lavori in giardino e dopo aver preso un antinfiammatorio se ne va tranquillamente a dormire.

Fortunatamente il suo smartwatch è in grado di controllare l’attività cardiaca anche durante il sonno e nel corso della notte inizia nuovamente a vibrare, segnalando che nei battiti del cuore c’è qualcosa che non va. A questo punto l’uomo si preoccupa e la mattina successiva si reca in ospedale, dove gli viene diagnosticato un infarto e la quasi completa ostruzione di un’arteria.

Sottoposto alle cure del caso, il 65enne è adesso fuori pericolo e in un’intervista rilasciata a il Messaggero ha dichiarato: “Un orologio mi ha salvato prendendomi per i capelli”.

Gestione cookie