Un uomo ha truffato un casaro e un famoso cuoco spacciandosi per un truffatore e ottenendo una quantità di formaggi da 360.000 euro
Jamie Oliver è un celebre cuoco appassionato di cucina italiana. Nato nel 1975 e originario di Clavering, nel Regno Unito, ha coltivato la passione imparando da Antonio Carluccio, proprietario del ristorante in cui ha iniziato a lavorare fin da ragazzo. Sotto la sua guida ha imparato ad apprezzare la cucina italiana.
Si è specializzato nella produzione di alcuni piatti, fino a quando non ha deciso di mettersi in proprio. Nel 1999 a riconoscergli grandi qualità fu la BBC che ha deciso di affidargli la conduzione del programma The Naked Chef. In seguito ha condotto anche altri celebri programmi in Inghilterra, aprendo nel frattempo una catena di 23 ristoranti, fallita però nel 2019.
Oggi frequenta scuole, istituti e ha un sito blog, sul quale insegna a tutti gli interessati come cucinare alcune ricette più particolari. Intanto, porta avanti una campagna contro i cibi non sani. Jamie quotidianamente si batte all’interno delle mense inglese e americane con l’obiettivo che questi vengano rimossi dai menù per il bene dei ragazzi che le frequentano.
Per il momento gli unici punti vendita sui quali si basa la sua attività, dopo le drammatiche chiusure di cinque anni fa, sono nell’aeroporto londinese di Gatwick e il Diner a Soho.
In questi giorni Jamie Oliver, però, è tornato alla ribalta sulle pagine di cronaca, per esser stata vittima di un furto alimentare dal valore impressionante. Lo scorso sabato, infatti, il noto cuoco e conduttore televisivo ha pubblicamente denunciato sui social di: “una brutale rapina di proporzioni scioccanti”.
All’uomo, infatti, sarebbero state sottratte ben 22 tonnellate di formaggi di origine inglese e gallese (The Grate Cheese Robbery). Il valore complessivo del furto dovrebbe aggirarsi intorno alle 300.000 sterline, l’equivalente di circa 360.000 euro. Una cifra ingente e che rappresenta il motivo per cui Oliver ha chiesto un aiuto alle forze dell’ordine, ma anche a tutti i suoi follower.
Sul proprio profilo Instagram, infatti, ha pubblicato un video in cui chiede di prestare attenzione e denunciare qualora qualcuno dovesse parlare di : “camion carichi di formaggi molto pregiati che vengono offerti a buon mercato”.
Coinvolto nella truffa, seppur indirettamente, ci sarebbe anche lo stesso casaro che avrebbe confermato di aver venduto 950 forme di formaggio, pagate da Oliver, a una terza persona: il truffatore in questione. L’uomo racconta che il ladro di formaggi si sarebbe presentato come un grossista che ha lavorato per conto di una grande società di vendita al dettaglio francese, ottenendo il bottino e sparendo dalla circolazione.