L’allarme è scattato nella mattinata del 2 gennaio. Per il piccolo non c’era più niente da fare. Aperto un fascicolo per ricostruire l’accaduto
È stato abbandonato in chiesa molto probabilmente già morto il neonato trovato senza vita nella culla termica di San Giovanni Battista a Bari. Sarebbe questa l’ipotesi avanzata dagli inquirenti dopo aver ascoltato il parroco e altri testimoni. Per avere certezze comunque si dovranno aspettare gli accertamenti medici e il magistrato potrebbe addirittura disporre l’autopsia per accertare meglio cosa è successo.
La Procura di Bari al momento ha aperto un fascicolo contro ignoti con l’accusa di abbandono di minore con l’aggravante della morte. Ora gli inquirenti sono al lavoro per provare a rintracciare chi ha lasciato il piccolo in chiesa. Le telecamere di videosorveglianza della zona potrebbero essere fondamentali per ricostruire meglio l’accaduto e risalire all’identità delle persone che hanno deciso di mettere il neonato nella culla termica.
L’ipotesi che il neonato sia arrivato già privo di vita in chiesa è rafforzata dal fatto che la culla termica ha un funzionamento ben preciso. Infatti, come confermato dal parroco, è presente un dispositivo che manda un segnale al cellulare del sacerdote appena un neonato viene appoggiato al suo interno. Questo potrebbe far presupporre che il piccolo sia morto ancora prima dell’essere abbandonato, ma ci sono due punti da chiarire.
Stando alle informazioni che si hanno a disposizione, l’allarme solitamente non è collegato al movimento del neonato, ma al suo peso. E chi lo ha abbandonato ha lasciato la culla aperta. E anche questo potrebbe aver inciso sul fatto del mancato suono. Non è da escludere addirittura un malfunzionamento del dispositivo. Tutte cose che saranno chiarite nelle prossime ore dagli stessi inquirenti.
La certezza è rappresentata dal fatto che una volta trovato il piccolo da un addetto delle pompe funebri non c’era più niente da fare. Il piccolo era già morto ed ora si indaga per cercare di ricostruire meglio la dinamica di quanto successo e anche per risalire a chi ha deciso di abbandonare il neonato nella culla.
Difficile in questo momento avere una pista ben precisa. Gli inquirenti preferiscono non escludere nessuna ipotesi e attendere gli approfondimenti medici per capire le cause della morte del piccolo. Intanto proseguono le indagini per risalire all’identità delle persone che hanno lasciato il neonato nella culla termica. E le telecamere della zona potrebbero dare una mano molto importante alle forze dell’ordine.