Sant’Egidio. “Una nave senza nocchiero in gran tempesta… avrebbe detto Dante Alighieri. Una metafora perfetta per Sant’ Egidio: un’amministrazione ormai allo sbando senza idee ed incapace di dare risposte concrete.
Così il capogruppo Centrodestra per S.Egidio Alessandro Forlini fa il punto della situazione politica amministrativa ,a meno di un anno dalle comunali.
“Non è possibile – sottolinea Forlini che nonostante una lettera di richiamo da parte del Prefetto ad oggi non sia stato approvato il rendiconto di bilancio che rappresenta solo la punta dell’iceberg, di tutta una serie di opere e servizi, lasciati via via per strada, che non sono stati portati a termine o non sono stati realizzati come i lavori in piazza Europa ed Umberto I.
Che fine hanno poi fatto tutte quelle manifestazioni che venivano svolte in passato anche di interesse sociale?
Non c’è programmazione e conoscenza della macchina amministrativa che si evince dalla mancata risposta ai bandi che si sono presentati in questi anni.
L’ultimo in ordine cronologico, quello sull’impiantistica sportiva che avrebbe potuto portare nelle casse comunali fino a duecentomila euro, da utilizzare per ristrutturare gli impianti santegidiesi.
Dove è finita poi quella trasparenza tanto sbandierata? Da gennaio stiamo aspettando risposta per atti amministrativi dovuti nonostante il tempo massimo per la consegna degli stessi, di 30 giorni.
“Ci troviamo di fronte – conclude Forlini- ad un immobilismo che sta ingessando il Comune e danneggiando i cittadini santegidiesi, complice anche quell’armonia e quell’idillio dell’inizio, che è venuto a mancare palesatosi con le dimissioni di due assessori, che ha decretato di fatto il fallimento del progetto politico della sinistra santegidiese.
Cosa ha intenzione di fare Romandini fino alle elezioni? Sicuramente non
si possono perdere altre occasioni. Invitiamo pertanto il sindaco e l’amministrazione tutta a fare una profonda riflessione sul proprio operato e sull’opportunità di
rivestire un ruolo impegnativo e gravoso.