Papa Francesco lascia il Gemelli: dimissioni protette e un lungo recupero

Dopo oltre un mese di ricovero, il Pontefice torna a Santa Marta. “Ha superato due crisi pericolose”, rivela il professor Alfieri

Papa Francesco è pronto a lasciare il Policlinico Gemelli. Dopo 35 giorni di ricovero, le sue condizioni sono stabili e le principali infezioni sono state risolte, come confermato dall’équipe medica che lo ha seguito. Ma il percorso di recupero è tutt’altro che concluso.

Papa Francesco
Papa Francesco lascia il Gemelli: dimissioni protette e un lungo recupero (Ansa Foto) – Abruzzo.cityrumors.it

Per due volte la sua vita è stata in pericolo“, ha rivelato il professor Sergio Alfieri, capo dell’équipe del Gemelli. Ora il Pontefice tornerà a Casa Santa Marta, ma in regime di dimissioni protette, un protocollo che lo costringerà a ridurre al minimo l’attività e a rimanere sotto stretto controllo medico per almeno due mesi.

L’affaticamento dei muscoli respiratori ha reso difficoltosa anche la parola, un aspetto su cui dovrà lavorare nei prossimi tempi. Nel frattempo, avrà a disposizione ossigeno e dovrà evitare qualsiasi sforzo.

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Domani, prima di lasciare l’ospedale, reciterà l’Angelus dal decimo piano del Gemelli. Sarà l’ultima immagine di un ricovero lungo e complesso, prima del ritorno in Vaticano per un recupero che si preannuncia delicato.

Papa Francesco lascia il Gemelli

Il dottor Luigi Carbone, medico referente del Papa in Vaticano, ha fatto il quadro della situazione: “Le tempistiche sul recupero della parola sono difficili da prevedere, però guardando ai miglioramenti avvenuti finora il recupero è possibile in tempi brevi“.

Al riguardo si è espresso anche Sergio Alfieri, direttore dell’équipe medica del Gemelli che ha seguito Papa Francesco nel corso del suo ricovero: “Quando un paziente ha un ‘infezione di questo tipo ed è stato in una condizione così grave, gli ulteriori progressi sono a casa propria. L’ospedale è il posto peggiore per continuare la convalescenza perché è il luogo dove più si possono prendere le infezioni”.

Rosario per Papa Francesco celebrato in Piazza San Pietro dal Cardinale José Tolentino de Mendoça
Papa Francesco lascia il Gemelli (Ansa Foto) – Abruzzo.cityrumors.it

In ogni caso, la polmonite bilaterale è stata eliminata: “Quella è stata risolta. Ma l’infezione polimicrobica permane, ecco perché occorrono due mesi di convalescenza. Per la completa guarigione ci vorrà del tempo“.

Per quanto riguarda i programmi futuri e l’agenda del pontefice, è stato invece il direttore della sala stampa della Santa Sede, Matteo Bruni, a dare delle indicazioni, con il dilemma sulla partecipazione ai riti di Pasqua: Si valuteranno i miglioramenti. Sulla base dei progressi si prenderanno le decisioni più opportune”. Ovviamente sono esclusi al momento viaggi e impegni onerosi.

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