Dopo il successo della prima serata, con lo spettacolo teatrale TARTUFO, dall’opera di Molière, messo in scena dai ragazzi dell’associazione L’isola che non c’è e la regia di Ottaviano Taddei (Compagnia teatrale Terrateatro), questa sera ci sarà il secondo appuntamento della Rassegna di Teatro TUTTA UN’ALTRA STORIA.
Bradamante Teatro presenterà lo spettacolo RACCONTANDO PAOLO DEI LUPI
ispirato alla vita del biologo e poeta abruzzese Paolo Barrasso, con la regia di Roberto Anglisani, con Francesca Camilla D’Amico. Spettacolo per tutti a partire dagli 8 anni.
Teatro B. Brecht di Nereto , ore 21:15.
Lo spettacolo trae ispirazione dalla vita avventurosa del biologo e poeta Paolo Barrasso (Sulmona 1949 – M.Morrone 1991) che fu tra i primi a credere e ad agire, negli anni ’70, nel primo progetto perla salvaguardia del Lupo Appenninico in Italia: l’“Operazione San Francesco”, promossa dal WWF.
Nello spettacolo emergono anche le difficoltà e i conflitti con i cacciatori e con gli “scettici”. Conflitti tutt’oggi non ancora superati nel nostro Paese, in termini di tutela ambientale e di convivenza con la fauna selvatica. Lo spettacolo intende sfatare miti e false convinzioni sulla figura del Lupo, per favorire la conoscenza di uno degli animalisimbolo delle nostre montagne e raccontare come l’uomo possa intervenire in maniera costruttiva sui delicati equilibri dell’ecosistema. Paolo Barrasso era anche un poeta, il suo amore per la natura lo aveva portato a volerla raccontare per farne conoscere le meraviglie e i segreti.
TUTTA UN’ALTRA STORIA è organizzata dall’ Associazione Culturale “L’Isola che non c’è” con il
sostegno della Fondazione Tercas.
Ingresso gratuito senza prenotazione.
