E’ stata una mattinata da incubo in città. Un pitbull, per motivi ancora da accertare, ha azzannato due persone e altri animali. Il bilancio è davvero terribile.
Una mattinata di terrore a Montesilvano, in provincia di Pescara. Un pitbull, per motivi ancora da verificare, ha approfittato del cancello aperto per uscire in strada e azzannare due persone oltre che altri animali.
Sul posto sono intervenuti subito i soccorsi e le autorità locali per accertare meglio quanto successo. I punti da chiarire sono ancora diversi e nelle prossime ore saranno effettuati tutti gli approfondimenti del caso per capire meglio la dinamica. Di certo è un qualcosa che preoccupa molto il sindaco e gli altri cittadini e vedremo se saranno introdotte altre misure.
La dinamica di quanto successo è ancora al vaglio degli inquirenti. I punti da chiarire sono diversi e per questo motivo si preferisce mantenere il massimo riserbo. Stando alle prime informazioni riferite dagli inquirenti, il cane ha lasciato la casa del suo padrone approfittando del cancello.
Il pitbull ha subito azzannato un altro cane uccidendolo. Subito dopo si è fondato sulla proprietaria di quest’ultimo e un’altra persone ferendole. E, prima di essere fermato, ha aggredito un gatto, di cui non conosciamo le sue condizioni. Alla fine il cane è stato bloccato e sul posto sono intervenuti i sanitari e le forze dell’ordine per mettere in sicurezza tutta la zona. I punti da chiarire sono ancora diversi. Le indagini sono in corso e nelle prossime ore potrebbero esserci delle importanti novità.
Al momento non si hanno notizie sulle possibili sorti del cane. L’aggressione potrebbe portare anche all’abbattimento, ma gli inquirenti preferiscono mantenere il massimo riserbo almeno fino a quando non si hanno delle prove certe. Anche per il padrone ci potrebbero essere conseguenze gravi.
La tragedia potrebbe essere avvenuta per una mancanza di attenzione del padrone visto il cancello aperto. Ma si tratta di una ipotesi che dovrà essere confermata nei prossimi giorni dagli accertamenti medici.