Martinsicuro, positivo il bilancio della rassegna Neon

Martinsicuro. Positivo il bilancio della prima edizione di Neon, rassegna letteraria di Martinsicuro organizzata dalla consigliera delegata alla cultura Giuseppina Camaioni e dalla consigliera delegata alla biblioteca Valentina Coccia.

“Sono molto soddisfatta» afferma la delegata alla cultura Camaioni «del risultato ottenuto, della partecipazione e dell’interesse di tutti per questa prima edizione piena di riflessioni sull’uomo e sul suo essere nel mondo”.

L’iniziativa che per quest’anno è stata interamente dedicata alla salvaguardia dell’ambiente con la direzione artistica di Valeria Di Felice, ha visto la partecipazione di un pubblico numeroso e soprattutto interessato agli incontri proposti. Gli autori Mondadori Angelo Ferracuti e Giovanni Marrozzini, lo scrittore Einaudi Antonio Ferrara con la lettrice ad alta voce Marianna Cappelli, la conduttrice e autrice TV Tessa Gelisio hanno animato un cartellone di qualità che ha trovato il giusto connubio tra offerta culturale e turistica, richiamando l’attenzione di centinaia di persone.

Così commenta la consigliera delegata alla biblioteca Coccia: “Neon è un progetto di promozione della lettura che ha coinvolto l’intera filiera del libro, dallo scrittore, all’editore, alla biblioteca, fino ai lettori, adulti e ragazzi. In linea con quanto espresso nel ????? ??? ?? ???????, con lo spirito di una città come Martinsicuro, riconfermatasi anche in questo biennio ?????’ ??? ?????, e nell’ottica di quello che è e deve essere una biblioteca civica secondo le linee guida IFLA: non un contenitore di libri ma una istituzione che si fa parte attiva della crescita culturale di un territorio”.

La rassegna si è avvalsa della collaborazione dell’Istituto comprensivo Pertini di Martinsicuro, del Punto Einaudi di San Benedetto del Tronto e della Di Felice Edizioni, e del patrocinio della Regione Abruzzo, della Provincia di Teramo, del WWF di Teramo, della delegazione teramana del FAI, della FIAB di Teramo, del Mountain Wilderness, della PlasticFree Onlus.

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