Martinsicuro, manca l’acqua potabile: chiuso un kebab. Rilevate altre irregolarità

Martinsicuro. Chiuso un kebab per la mancanza dei requisiti sanitari e amministrativi.

 

La sospensione dell’attività di street food è stata effettuata dai carabinieri della stazione di Martinsicuro in collaborazione con i colleghi del nucleo ispettorato del lavoro e del personale servizio igiene della Asl di Teramo.

Durante le verifiche congiunte, carabinieri e personale asl, hanno rilevato varie irregolarità per quanto attiene la sicurezza dei lavoratori: mancata sorveglianza sanitaria, mancata informazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e mancata formazione in materia di sicurezza. Per quanto riguarda le carenze strutturali veniva accertata l’assenza di estintori, della cassetta di primo soccorso, degli spogliatoi e della certificazione a norma degli impianti; per quanto concerne l’igiene veniva riscontrato che l’esercizio non disponeva di acqua potabile e proprio per tale mancanza l’esercizio è stato chiuso.

Tale attività si inquadra nelle varie strategie di controllo del territorio messa in atto nel comune di Martinsicuro da parte dei carabinieri. Controlli di varia natura: dello spaccio di stupefacenti, dei reati predatori, delle truffe ai danni di anziani, dell’abusivismo commerciale e in particolare al controllo degli esercizi che non rispettano la normativa vigente mettendo in pericolo i consumatori e i lavoratori nonché facendo illecita concorrenza verso gli operatori che rispettano le regole.

 

In precedenza sempre a Martinsicuro era stata chiusa una palestra per carenze igienico sanitarie.

Impostazioni privacy