L’Aquila è la capitale della cultura 2026. A Roma è stata aperta la busta che ha dato questo riconoscimento al capoluogo abruzzese. L’annuncio del ministro Sangiuliano.
Dopo la sconfitta di qualche anno fa, L’Aquila non ha mollato continuando ad inseguire il sogno di diventare capitale della cultura in Italia ed ora è tutto diventato realtà: a Roma il ministro Sangiuliano ha confermato che nel 2026 il capoluogo abruzzese avrà l’opportunità di mettere in mostra tutte le sue bellezze.
Un annuncio arrivato alla presenza del sindaco Biondi e del presidente Marsilio. Entrambi in questi anni si sono impegnati per raggiungere questo obiettivo. Ora c’è da lavorare per non fallire un appuntamento fondamentale per il futuro di tutta la regione e non solo per il capoluogo abruzzese. Ma il primo cittadino non ha dubbi e si dice sicuro che il centro si farà trovare pronto ad accogliere i milioni di turisti che arriveranno in un solo anno.
L’Aquila è la capitale della cultura nel 2026: ecco i dettagli
L’Aquila era una delle favorite per l’assegnazione di questo riconoscimento, ma c’erano da battere città italiane molto importante oltre che storiche. Il dossier, però, ha convinto la commissione presieduta da Davide Maria Desario. Un premio molto importante per il capoluogo abruzzese, che in questi due anni dovrà lavorare in modo molto duro per farsi trovare pronto.
Nei prossimi giorni inizieranno ad essere messi in campo tutti i provvedimenti in grado di portare la città ad accogliere nel migliore dei modi i turisti nel 2026. Una sfida che si vuole vincere per magari poi in futuro riprovare ancora una volta questa esperienza.
Milioni di turisti pronti ad invadere L’Aquila
La scelta di L’Aquila rappresenta anche la grande occasione di rilanciare l’economia e il turismo del capoluogo, ma anche dell’intera regione. Saranno milioni i turisti che invaderanno la città nel 2026, ma anche prima per conoscere e vedere tutte le bellezze.
Insomma, una occasione da sfruttare per mettersi alle spalle un periodo assolutamente complicato dal punto di vista economico considerando anche il quadro geopolitico.
