Ennesimo grave incidente in Abruzzo. Un uomo ha perso la vita sul lungomare dopo essersi scontrato con una vettura. Indagini in corso per ricostruire l’accaduto.
L’Abruzzo piange ancora una vittima di incidente stradale. Dopo il weekend nero della scorsa settimana, questo non si apre sicuramente nel migliore dei modi. Un uomo di 50 anni ha perso la vita sul lungomare di Pescara dopo essersi scontrato con un’auto.
Sul posto sono arrivati immediatamente i soccorsi, ma per il 50enne non c’è stato niente da fare. Il personale sanitario, infatti, ha potuto constatare solamente il decesso dell’uomo. E’ stata aperta un’indagine per accertare meglio la dinamica di quanto successo e capire le responsabilità della tragedia. I punti da chiarire sono ancora differenti e delle risposte importanti potrebbero arrivare dai rilievi.
Come detto in precedenza, la ricostruzione dell’incidente è al vaglio degli inquirenti. Stando alle prime informazioni, la vittima era a bordo di uno scooter e si trovava sul lungomare di Pescara quando è stato tamponato da un’auto. Lo scontro gli ha fatto perdere l’equilibrio finendo sulla strada. Qui è stato investito da un’altra vettura e la morte è avvenuta sul colpo.
I soccorsi sono stati immediati, ma ormai non c’era più niente da fare. Ora sono in corso le indagini per cercare di ricostruire meglio la dinamica dell’incidente e capire meglio cosa è successo. Una tragedia che ha sconvolto l’intera Pescara e i messaggi di cordoglio alla famiglia della vittima non sono mancati.
I numeri degli incidenti in Abruzzo sono in forte crescita e c’è un allarme serio. Lo scorso weekend, come detto, è stato davvero nero per quanto riguarda le vittime in strada e questo non si è sicuramente aperto nel migliore dei modi. La speranza è che un giorno si possa mettere la parola fine a tragedie che sono ormai all’ordine del giorno.
In questo venerdì 8 marzo a perdere la vita è stato un uomo di 50 anni che, dopo essere stato urtato da un’auto mentre era in sella al suo motorino, è stato investito da un’altra vettura che si trovava nella corsia opposta.