In Abruzzo al via la sperimentazione di un bus a idrogeno

Parte dall’Abruzzo la sperimentazione di un bus a idrogeno, una rivoluzione nell’ambito della mobilità sostenibile

L’Abruzzo si posiziona all’avanguardia nella mobilità sostenibile grazie all’avvio di una sperimentazione rivoluzionaria: un autobus a idrogeno IVECO da 12 metri, dotato di sistema di propulsione a fuel cell. Questa iniziativa pionieristica è stata lanciata da TUA Abruzzo, l’ente che gestisce i servizi del trasporto pubblico locale nella regione, e si inserisce nel contesto più ampio del progetto europeo Life3H.

bus idrogeno abruzzo
Bus a idrogeno – foto hydronews.it – abruzzo.cityrumors.it

La sperimentazione su strada dell’autobus ad idrogeno copre un tragitto di circa 92 chilometri, articolato in quattro tappe principali: da Avezzano a Ovindoli e da Ovindoli a Campo Felice, con ritorno. Queste località non sono state scelte casualmente; rappresentano infatti le future fermate di un nuovo servizio diretto verso le rinomate stazioni sciistiche della regione, previsto per il 2025 nell’ambito dello stesso progetto Life3H.

La visione del progetto Life3H e i suoi protagonisti

Il progetto Life3H mira alla creazione di una cosiddetta hydrogen valley in Abruzzo, uno dei tre siti simili in fase di sviluppo in Europa. Tra i principali attori coinvolti vi sono Chimica Bussi e Snam 4 Mobility, quest’ultima responsabile della realizzazione dell’impianto di rifornimento idrogeno ad Avezzano. Questa località è stata scelta strategicamente per la sua posizione centrale rispetto alla direttrice stradale che collega Roma con l’Adriatico e funge da punto nevralgico per il trasporto verso le stazioni sciistiche abruzzesi.

progetto Life3H
Il progetto Life3H foto hydronews.it – abruzzo.cityrumors.it

Un contributo fondamentale al successo del progetto viene dal CITRAMS (Centro Interdipartimentale Trasporti e Mobilità Sostenibile) dell’Università degli Studi dell’Aquila. Il centro si occupa degli studi necessari e delle verifiche tecniche legate alla sperimentazione del mezzo ad idrogeno, garantendo così una base scientifica solida su cui edificare il futuro della mobilità pulita nella regione.

Gabriele De Angelis, Presidente di TUA Abruzzo, ha espresso grande entusiasmo riguardante l’inizio della sperimentazione: “È molto incoraggiante vedere come un progetto sul quale abbiamo sempre creduto prende forma concretamente”. Ha poi ricordato il ruolo cruciale giocato dall’ex consigliere regionale Simone Angelosante nel supportare l’iniziativa. Infine ha evidenziato come Avezzano sia stata selezionata come sito master per questo ambizioso progetto grazie alla sua posizione strategica.

Questa innovativa sperimentazione segna un passaggio significativo verso una mobilità più pulita e sostenibile in Italia centrale. Con il supportamento delle istituzioni locali e la collaborazione tra enti pubblici e privati, l’Abruzzo si candida a diventare un modello virtuoso nell’utilizzo delle tecnologie green nel settore dei trasporti.

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