Ennio Avolio, biologo nutrizionista e docente universitario, in esclusiva ai nostri microfoni su come smaltire gli eccessi del Natale
Il periodo natalizio è sempre un incubo per la nostra linea. I cenoni in famiglia, gli apericena per fare gli auguri agli amici e i dolci presenti in casa portano le persone magari a prendere qualche chilo di troppo. Ma come fare per smaltirlo nel giro di qualche giorno?
La nostra redazione ha contattato Ennio Avolio, biologo nutrizionista, docente UNICAL e università di Catanzaro, per alcuni consigli su come comportarsi durante le feste dal punto di vista del mangiare.
Dottor Avolio, a Natale c’è sempre il rischio di mettere su qualche chilo. Come si può fare per evitarlo?
“Inutile consigliare una dieta per i giorni in rosso sul calendario. Il consiglio che posso dare è quello di non fare il bis delle cose. Il 24, 25, 26, 31 e 1 va bene mangiare tuto, ma con moderazione. Nelle giornate che non sono di festa consiglio tanta attività fisica e magari anche un po’ di dieta. L’obiettivo deve essere sempre quello di tornare allo stesso peso al termine del periodo natalizio. Se uno si mette a mangiare dal 24 al 10 può prendere anche 8-10 kg. Altra cosa: non bisogna riciclare pandori e panettoni che rimangono“.
È un Natale sicuramente diverso dagli anni scorsi. Magari prima delle cene si organizzano anche aperitivi con gli amici per farsi gli auguri.
“Anche negli aperitivi è da prediligere il vino, possibilmente rosso, e non gli alcolici. Oppure se si riesce prendere magari tisane e tè rispetto al resto. Ribadisco l’invito a mangiare con moderazione ed evitare qualsiasi accumulo altrimenti c’è il rischio di andare incontro a problemi intestinali“.
Lei prima diceva nei giorni non rossi sul calendario di fare una dieta. Quali sono i suoi consigli?
“Attività fisica giornaliera e mangiare soprattutto verdure e proteine. Bisogna abolire i carboidrati e aiutarci con tisane, soprattutto quelle drenanti, in modo da riuscire a perdere quanto preso nei giorni di festa”.
E poi dal 7 gennaio il ritorno alla normalità.
“Dal sette in poi si può iniziare una dieta. Molto naturalmente dipende anche da come ci si è comportati durante le vacanze. L’importante è essere seguiti da un professionista e non fare da soli. Altra cosa fondamentale è l’attività fisica giornaliera“.
Prima si parlava anche di possibili problemi di salute.
“Sì. Soprattutto durante il periodo di Natale si mangia cibi ultra calorici, dolci e quindi, se si esagera, ci possiamo trovare con forte infiammazioni intestinali che si potrebbero protrarre anche per due o tre giorni. Perché purtroppo in quel periodo si fa davvero poco movimento. Possiamo dire che ci sediamo a tavola il 24 e ci alziamo direttamente il 26 sera“.