Green pass obbligatorio fino a giugno e stato di emergenza prorogato a marzo 2022.
Sarebbero queste le misure al vaglio del governo per gestire la nuova fase della pandemia, che spinge sui vaccini per raggiungere l’immunità di gregge. Novità anche nei protocolli scolastici.
Provvedimenti necessari per la ripresa della quotidianità: dallo svolgimento delle attività lavorative, alla scuola fino ai locali pubblici con annessi divertimento e svago “il green pass ci consente di tenere aperti tutti i luoghi della socializzazione, della cultura, i ristoranti, le scuole e le università” ha dichiarato il ministro della Salute Roberto Speranza.
Le decisioni definitive dovrebbero arrivare a fine mese con l’emanazione di un nuovo decreto (quello attuale scade il 31 dicembre 2021).
- LO STATO di EMERGENZA: non può più subire rinvii poiché lo stesso può durare 12 mesi, prorogabili per ulteriori 12 come già avvenuto essendo stato dichiarato la prima volta il 31 gennaio 2020. L’ipotesi è che possa trasformarsi in un emendamento ad altri provvedimenti visto che già l’ultima proroga è stata inserita nel decreto sul Green pass obbligatorio.
- IL GREEN PASS: si pensa ad una estensione dell’obbligo fino all’estate (se non oltre). L’Esecutivo mira a spingere ulteriormente sui vaccini per portare l’Italia all’immunità di gregge. Il Green pass sarà obbligatorio fino a quando il virus provocherà nuovi positivi.
- LA SCUOLA: il nuovo protocollo sarà approvato tra oggi e domani con le indicazioni per la gestione dei contagi in classe, del ritorno in Dad che dovrebbe scattare con la presenza di tre casi positivi, mentre la quarantena dopo un solo caso di positività non scatterà più (al momento la classe entra in quarantena con un solo positivo).