Quello che sta concretizzandosi, grazie all’entusiasmo di Ambra Di Pietro, di Egidio Casati e di tutti i collaboratori e sostenitori dell’associazione giuliese, è un ambizioso progetto della Piccola Missione dei Sordomuti e dell’ Istituto Gualandi di Roma. L’iniziativa umanitaria, già avviata, porterà a termine la costruzione a Butembo di una struttura da 2000 metri quadri dove saranno accolte, istruite e formate decine di persone sordomute, altrimenti destinate alla solitudine e all’abbandono.
Il Colibrì ha caricato sui container, oltre a tanto materiale donato, anche un impianto fotovoltaico da 24 Kilowatt, che sarà collocato sul tetto della struttura. I mezzi prenderanno il mare il 28 del mese, attraverseranno l’Uganda percorrendo 3000 chilometri, in 80 giorni di viaggio, verso Butembo. Ambra ed Egidio saranno nella città congolese a metà settembre.
Il Colibrì ringrazia quanti hanno donato, aiutato, supportato, il progetto, mettendo a disposizione tempo e risorse. Il Sindaco Jwan Costantini ha voluto salutarli di persona. “Il Colibrì- ha detto – è ormai un patrimonio di valori umani e solidali che appartiene alla città. Li ringraziamo ancora e auguriamo con affetto un buon viaggio”.