Il taser per immobilizzarlo e le manette per arrestarlo, l’atleta è stato accusato di aver aggredito un poliziotto dopo una disputa
Fred Kerley è un celebre velocista di origine statunitense. Un’atleta che nel corso della sua carriera ha portato alta la bandiera americana, laureandosi campione del mondo dei 100 metri piani ad Oregon nel 2022, ma conquistando anche una medaglia d’argento ai Giochi olimpici di Tokyo del 2020 e quella di bronzo in quelli di Parigi di questa estate.
Rivale, quindi, nella propria disciplina di Marcell Jacobs, negli ultimi giorni non è stato sicuramente citato nei quotidiani e sui portali di tutto il mondo per la sua qualità atletica, bensì per degli episodi di cronaca che lo hanno visto tristemente come protagonista.
Entrando maggiormente nei dettagli, il campione classe 1995 è stato arrestato lo scorso giovedì nella località di Miami Beach, in Florida, perché reo di aver – stando a quanto riportano i media statunitensi – aggredito un poliziotto. Più precisamente, l’accusa mossa dalle forze dell’ordine nei suoi confronti è quella di aggressione e resistenza a pubblico ufficiale.
La ricostruzione che arriva dall’America, parla di una disputa che sarebbe nata a causa di un parcheggio fatto dallo stesso atleta nei pressi di un luogo al centro di un’indagine. Invitato dal poliziotto a spostare la sua vettura, avrebbe reagito aggressivamente. Da lì una discussione che ha portato all’arresto di Kerley.
Lo scontro con le forze dell’ordine è degenerato nel giro di pochissimi secondi, con l’uomo che si è gettato contro uno dei membri della pattuglia, dando a questi la possibilità di intervenire e immobilizzarlo. Per poterlo fare, placando quindi la sua ira e la sua rabbia, le forze dell’ordine hanno deciso di usufruire di un taser.
Messo in manette e chiuso all’interno della vettura, Fred Kerley è stato quindi portato in centrale dove attualmente si trova in arresto in attesa di essere sottoposto a giudizio nei prossimi giorni. Una vicenda che, inevitabilmente, ha creato molto scalpore per la clamore dell’evento, ma anche per il blasone dell’interessato.
D’altronde Kerley rappresenta un vero e proprio punto di riferimento per i corridori americani. Lui che tre anni e mezzo fa lottava con Marcell Jacobs per l’oro nei 100 metri all’Olimpiadi di Tokyo, vinto dall’atleta azzurro. Le immagini del suo arresto stanno facendo il giro dei social.
Le prossime novità sono attese per il pomeriggio di venerdì prossimo, quando Fred Kerley verrà sottoposto a un’udienza per cauzione, la quale a meno di sorprese sarà l’ultimo atto di questa vicenda che ha lasciato di stucco tutti gli appassionati del mondo dello sport.