Ora è allarme rosso nella piccola cittadina balneare in provincia di Pescara dove nonostante gli sforzi delle forze dell’ordine continuano a girare troppi coltelli
L’ultimo episodio è accaduto soltanto una settimana fa, quando un ragazzo di soli sedici anno è stato aggredito e poi accoltellato sulla strada Parco, nei pressi del capolinea degli autobus, da un uomo dopo un tentativo di rapina andato male, come si è scoperto in seguito alle indagini delle forze dell’ordine. Ma il problema dei tanti giovani e meno giovani che girano con un coltello in tasca sta diventando quasi un’emergenza.

Ieri sera proprio i Carabinieri di Montesilvano, nell’ottica di controlli mirati sul territorio, hanno fermato una vettura con a bordo due uomini trovati poi in possesso di due grossi coltelli della lunghezza di 17 cm e 20 cm e per questo denunciati a piede libero per possesso di armi od oggetti atti a offendere.
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Ora è davvero un allarme sociale
Ora la situazione si fa davvero preoccupante. Dopo l’efferato omicidio per futili motivi del giovane di sedici anni Thomas Luciani nel giugno scorso e per il quale sono stati condannati a 16 e 19 anni di reclusione i due responsabili, è di soltanto pochi giorni fa l’accoltellamento per una rapina finita male di un altro sedicenne che camminava in strada. Le forze dell’ordine sono infatti impegnate in un’ opera di prevenzione e controllo proprio sul territorio e continuano a fermare persone in possesso di coltelli.

Un vero e proprio pericolo per la cittadinanza che ora ha paura anche semplicemente di camminare in strada. Ecco perchè l’Amministrazione Comunale di Montesilvano, in collaborazione con la Polizia Locale, ha intensificato i controlli sul territorio per provare a contrastare il fenomeno del possesso illecito di armi bianche tra i giovani.
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L’ultimo sequestro
L’ultimo blitz effettuato dai Carabinieri ha portato al fermo di due persone e al ritrovamento di due grossi coltelli che, senza una motivazione apparente, erano in possesso dei due individui. E’ bastato per fortuna un controllo di routine a un posto di blocco di una vettura con due uomini di 30 e 43 anni, per permettere ai militari di trovare due coltelli della lunghezza di 17 cm e 20 cm, sottoposti immediatamente a sequestro e messi a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Ora i due uomini dovranno affrontare un processo, ma è chiaro che il problema della diffusione di armi, specie tra i giovanissimi, vada affrontato anche a livello socio-culturale, appare chiaro che c’è un problema armi bianche nella città di Montesilvano o, almeno, questo è quello che sembra visto il numero di operazioni condotte in tal senso da parte dei militari.