Tragedia in città. Il corpo di una donna è stato trovato senza vita in casa. Aperta un’indagine per cercare di ricostruire meglio la dinamica di quanto successo.
Non avevano notizie da diversi giorni e così i vicini di casa hanno deciso di allertare la polizia. Gli inquirenti, vista la preoccupazione degli altri residenti di questo condominio, sono intervenuti insieme ai vigili del fuoco per capire meglio quanto successo. Nel momento dell’ingresso nell’abitazione la terribile scoperta.
Gli agenti e i pompieri, infatti, si sono trovati davanti al corpo senza vita della donna di 69 anni. Il personale medico, infatti, ha potuto constatare solamente il decesso. La Procura nei prossimi giorni potrebbe autorizzare l’autopsia per avere delle maggiori certezze sulla morte della donna. I punti da chiarire sono ancora diversi e per questo motivo presto sono attese delle novità importanti.
Indagini in corso
Le indagini sono in corso per cercare di ricostruire meglio la dinamica di quanto successo. Al momento l’ipotesi più probabile è quella di un malore visto che non sono presenti prove di omicidio. Ma si attende comunque l’autopsia sul corpo della donna per capire meglio le cause del decesso.
Una notizia che ha sconvolto l’intero quartiere di Teramo e i vicini sono stati ascoltati anche dagli inquirenti per avere maggiori informazioni sulla vittima. Come detto in precedenza, l’allarme è stato lanciato proprio dagli altri residenti del condominio dopo alcuni giorni senza avere notizie. Ed ora sono in corso tutti gli approfondimenti del caso per avere un quadro molto più chiaro sull’accaduto.
Si attendono gli approfondimenti medici
Al momento non si conoscono le cause del decesso. L’unica certezza sembra essere rappresentata dal fatto che la morte risale a qualche giorno fa. I vicini, infatti, non vedevano la 69enne da un po’ di tempo e da qui la decisione di raccontare tutto alla polizia.
Ora a breve la Procura potrebbe autorizzare l’autopsia sul corpo della donna per avere un quadro molto più chiaro sulla morte della donna. Un passaggio fondamentale per confermare l’ipotesi di una morte naturale e non di un omicidio.
