Difesa della costa: ecco la variante. Scogliere da Villa Rosa e fino alla foce del Salinello

Alba Adriatica. Barriere parallele da Villa Rosa, passando per Alba Adriatica e Tortoreto fino alla foce del Salinello. E nel lungo periodo fino al porto di Giulianova. Cambiano gli scenari e cambia anche il piano di difesa della costa.

E’ il contenuto della variante al piano di azione contro l’erosione costiera, che prevede la realizzazione di barriere parallele sull’intera unità fisiografica (Martinsicuro-Giulianova), sulla scorta di quelle che sono stati gli esiti dei tavoli di confronto e le istanze del territorio e degli operatori.
La definizione del percorso, tracciato nella seduta di ieri dell’esecutivo regionale, è stata ufficializzata da Umberto D’Annuntiis, sottosegretario alla giunta regionale.

“Raccogliendo le istanze del territorio, in modo particolare del Sindaco di Martinsicuro Massimo Vagnoni per quanto riguarda la realizzazione di barriere a Villa Rosa sud, degli operatori e sulla base di studi effettuati dal Prof. Alessandro Mancinelli dell’Università di Ancona e dall’Ing. Gara, ha modificato lo scenario di intervento dell’unità fisiografica 1 (tratto Martinsicuro – Giulianova)”, commenta il sottosegretario alla Presidenza della Giunta Regionale Umberto D’Annuntiis”.

 

Il piano di difesa della costa, strumento già itinere, ha comunque doveuto fare i conti con mareggiate violente e che hanno prodotto danni sull’intero litorale abruzzese. E sotto questo aspetto è stato necessario prevedere sistemi di difesa utili per salvaguardare la stabilità del litorale e ridurre il rischio di danneggiamento di strutture pubbliche e private.
E’ stato così costituito un tavolo tematico composto da tecnici regionali, consulenti esterni e rappresentanti dei comuni interessati.

La soluzione. E’ quella già emersa in precedenza: ossia prevedere barriere emerse e parallele alla linea di costa, da Villa Rosa di Martinsicuro fino alla foce del Salinello e nell”ttica nel lungo periodo, fino al porto di Giulianova.
Contestualmente i professionisti incaricati hanno redatto uno studio di fattibilità che prevede, per il tratto compreso tra Villa Rosa e il Salinello, una spesa di 24 milioni di euro.

“Questa giunta regionale“, incalza il sottosegretario D’Annuntiis”, ha già previsto che per la realizzazione dell’intervento, che avverrà contestualmente su tutto il tratto interessato, verranno utilizzati i fondi FSC che stanno per essere assegnati all’Abruzzo.
Spiace ricordare che la precedente giunta D’Alfonso, con i fondi strutturali che aveva a disposizione (il famigerato Masterplan da 1 miliardo), ha finanziato altro lasciando la costa abruzzese e teramana in balia delle onde”.

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