Anche a Teramo una tappa del progetto ambientale RiPartyAmo la cui realizzazione è stata possibile grazie ad una campagna di raccolta fondi attiva su For Funding, la piattaforma di crowdfunding di Intesa Sanpaolo (ForFunding.it/Ripartyamo), attraverso la quale sono stati donati ad oggi più di 3 milioni di euro.
Il progetto, lanciato dal WWF Italia, è suddiviso in tre macroaree: pulizia di aree naturali (spiagge, laghi, fiumi e fondali), progetti di ripristino naturale e attività di educazione con l’obiettivo di rendere giovani, scuole, famiglie, aziende e intere comunità protagonisti della salvaguardia e del restauro della natura d’Italia. Nel concreto, il progetto prevede la pulizia di 20 milioni di metri quadri di spiagge, laghi, fiumi e fondali; la realizzazione di 8 macro-azioni di ripristino degli habitat; l’organizzazione di 8 incontri nelle università italiane con workshop sul campo e un progetto didattico dedicato alle scuole primarie e secondarie.
A Teramo l’appuntamento è fissato per domenica 25 settembre alle ore 9:30 presso il parco fluviale del Vezzola all’ingresso di piazza Maestri del Lavoro.
La giornata di pulizia è organizzata con il patrocinio del Comune di Teramo in occasione della Giornata Mondiale dei Fiumi: i volontari ripuliranno l’area del lungofiume e il WWF Teramo coordinerà le azioni diffondendo dati e informazioni sul tema dell’inquinamento da plastica, rendendo così le persone più consapevoli e attente sulla quantità, la composizione e le fonti dei rifiuti in natura.
I fiumi trasportano moltissimi rifiuti che arrivano al mare e il Mar Mediterraneo è purtroppo sempre più un mare di plastica: ogni anno entrano nel Mare Nostrum circa 230 mila tonnellate di rifiuti di plastica. Una quota importante, circa 30 mila tonnellate ogni anno, arriva dai fiumi che, in molti casi, sono dei veri e propri affluenti di plastica.