Il Comune di Torano è tra i beneficiari (unico centro in Val Vibrata) del bando europeo Wifi4EU.
“Queste risorse importanti ci permetteranno di offrire servizi nuovi e innovativi per i nostri cittadini”, commenta il sindaco Anna Ciammariconi. “Torano Nuovo per la prima volta si affaccia sull’orizzonte europeo intercettando finanziamenti diretti dell’UE. Una dimostrazione ulteriore dell’attenzione e dell’impegno della nostra amministrazione per le tutte opportunità di finanziamento”
Il wifi pubblico non sarà l’unica novità tra le infrastrutture tecnologiche: nei prossimi mesi infatti è prevista anche l’installazione della fibra ottica per il collegamento ad internet in banda larga.
In questa prospettiva, Torano Nuovo guarda al futuro investendo su dispositivi e strutture che garantiranno ai cittadini accesso rapido e diffuso alle “autostrade digitali”.
“Un ringraziamento particolare – ha proseguito il Sindaco – va all’Associazione “Abruzzo in Europa” del Consiglio Regionale, che nel corso degli ultimi mesi ci ha offerto supporto tecnico per la call “Wifi4EU” e aggiornamenti puntuali sulle varie opportunità promosse dalla Commissione Europea.
Voglio ringraziare inoltre il Vicesindaco Sara Tamburrini, delegata ai progetti europei del Comune per aver seguito con grande impegno le varie fasi della call.
Grande soddisfazione arriva anche dall’Associazione “Abruzzo in Europa”, nata dalla brillante intuizione della Presidenza del Consiglio Regionale e “attivata” nel 2019 dal Presidente Lorenzo Sospiri, per offrire supporto ai Comuni della nostra Regione, in particolare ai più piccoli, attivando strumenti utili ad intercettare le numerose opportunità di finanziamento offerte dall’Unione Europea.
Fabio Petricca, consulente nello staff dell’Associazione ha espresso “vive congratulazioni al Comune di Torano Nuovo e agli altri Comuni abruzzesi vincitori del voucher da 15.000 euro.
La partecipazione dei Comuni abruzzesi alla 4° call Wifi4EU – ha precisato Petricca – ha visto un incremento del 20% rispetto alla precedente, dell’anno 2019, con oltre 100 Comuni partecipanti. Questo risultato testimonia quanto sia stato importante il nostro lavoro di informazione capillare sul territorio attivato negli ultimi 9 mesi, per aggiornare e supportare gli amministratori locali, che troppo spesso, nei propri enti, non hanno personale ed uffici dedicati alla progettazione europea.”