Lo fa sapere la FLC CGIL Teramo specificando che in provincia di Teramo “la ripartizione delle risorse per le 16 scuole coinvolte è di € 705.171,00; mentre il numero minimo dei docenti che saranno ammessi alla formazione nelle scuole teramane è di 194. La formazione sarà a carico dell’INDIRE. Alla conclusione e nel rispetto delle prerogative degli organi collegiali (Collegio dei docenti), il Dirigente scolastico “procederà alla nomina dei docenti tutor e del docente orientatore per l’anno scolastico 2023/2024, in base a quanto previsto in relazione al Piano Triennale dell’Offerta Formativa.”.
Rimane ferma la nostra convinzione che l’istituzione di un tutor per classe sarebbe stata la soluzione di gran lunga più funzionale allo sviluppo dei rapporti pedagogici- didattici e organizzativi della scuola. Il decreto crea una figura che rischia di slegarsi dai bisogni di individualizzazione, se si pensa che ogni tutor dovrà relazionarsi con gruppi anche di 50 alunni”.
TEIS00100V 71.950,70 € TEIS00400A 49.161,34 € TEIS00800N 47.071,48 € TEIS00900D 47.270,52 € TEIS01100D 50.455,06 € TEIS012009 41.598,06 € TEIS013005 31.148,78 € TEIS014001 50.654,09 € TEPC030005 67.273,41 € TEPC05000A 57.122,69 € TEPM010004 38.911,10 € TEPS010003 64.984,52 € TEPS02000N 51.052,16 € TEPS04000V 26.272,46 € TESD01000D 2.985,51 € TETF040001 7.264,73 € TOTALE € 705.171,00