Ospite Marco Travaglio, direttore del Il Fatto Quotidiano, che sarà intervistato da Simone Gambacorta, vicepresidente dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo: sarà l’occasione per ricordare il trentennio che ci separa dalle stragi di Capaci e Via d’Amelio, che strapparono alla vita i giudici Falcone e Borsellino.
L’appuntamento è organizzato con il patrocinio del Comune di Roseto degli Abruzzi, con la presenza del Sindaco di Roseto Mario Nugnes, del prof. Lino Befacchia, ex preside del Liceo Scientifico Marie Curie di Giulianova e l’introduzione del Presidente Ass. Alumni Marie Curie Ernesto Di Giovanni.
Il 1992 è stato un anno buio per la storia d’Italia, macchiato da scandali, ingiustizie ed esplosioni: prima il 23 maggio perse la vita nell’attentato di Capaci Giovanni Falcone (oltre alla moglie Francesca Morvillo e gli uomini della scorta), poi il 19 luglio Paolo Borsellino cadde vittima in Via d’Amelio. I due magistrati erano protagonisti di nuovi metodi di contrasto alla criminalità organizzata, che portarono a processo i volti noti e nascosti della mafia: da allora ad oggi importante è stata la loro lezione, ma ancora forte si fa sentire la loro mancanza.
L’appuntamento organizzato dall’ass. Alumni Marie Curie sarà l’occasione per ripercorrere il cammino della legalità, insieme a chi ha raccontato in questi decenni le storie su questo grande tema italiano.
In questo modo, continua l’attività dell’associazione, legata al territorio tramite i suoi partecipanti, ieri studenti oggi professionisti nella vita del Paese, nelle sedi istituzionali (come lo stesso sindaco di Roseto, Mario Nugnes) e in quelle di lavoro culturale, economico e sociale.