Il provvedimento nasce dalle violazioni reiterate della precedente misura cautelare dell’obbligo di dimora.
L’uomo, infatti, condannato in precedenza a a 3 anni e 1 mese per furto aggravato e ammesso a beneficiare di una misura alternativa (obbligo di dimora), non avrebbe rispettato le varie prescrizioni, visto che più volte è stato controllato e sorpreso ad Alba Adriatica. Il marocchino, dopo le formalità di rito, è stato associato nel carcere di Pescara.