Tortoreto, un trattore per sfondare il muro: colpo alla Bcc di Castiglione e Pianella FOTO VIDEO

Con un vecchio trattore hanno sfondato l’ingresso di uno degli stabilimenti della Las Mobili, sulla statale 16 a Tortoreto. Hanno fatto la stessa cosa con la parete divisoria e la banca e hanno agganciato la cassaforte.

 

Il pesante scrigno è stato trascinato per almeno 100 metri. Poi lo stesso con un muletto è stato caricato su un furgone, di proprietà dell’azienda, facendo perdere le proprie tracce. Un lavoro certosino, complesso in alcuni passaggi, ma che ha consentito ai malviventi di mettere le mani su un bottino di circa 50mila euro.

Il furto, studiato nei particolari, è stato messo a segno la scorsa notte ai danni della filiale di Tortoreto della Banca di Credito Cooperativo di Castiglione e Pianella (ex Banca di Teramo). Un colpo da professionisti verrebbe da dire, perché la banda è riuscita ad eludere il sistema di allarme dell’istituto di credito, che pare non si sia attivato.

O comunque è stato fatto in modo che lo stesso, collegato anche da un istituto privato di vigilanza, non si attivasse.

Il varco. La banda aveva probabilmente studiato, nei particolari, il piano e si è introdotta nello spazio di proprietà della Las Mobili utilizzando un ingresso posteriore.

Sono arrivati con un trattore, rubato in zona, ed hanno iniziato a sfondare dapprima l’ingresso dello show room dell’azienda e poi il muro divisorio tra lo stesso locale e la banca. All’interno del piazzale dell’azienda hanno effettuato tutte e operazioni del caso (trascinare la cassaforte e caricarla su un mezzo furgonato.

Poi si sono dileguati, lasciando una scia di pareti sfondati e vetri in frantumi. Il furto è stato scoperto solo questa mattina. Sul posto, per i rilievi del caso, i carabinieri della stazione di Tortoreto e della compagnia di Alba Adriatica.

 

 

 

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