Tortoreto. No alla sperimentazione e all’installazione, sul territorio comunale, di impianti che utilizzano la tecnologia 5G.
L’evoluzione delle telecomunicazioni e l’introduzione di sistema di trasmissioni di dati, attraverso forme di radiofrequenza mai sperimentate in precedenza, incontra uno stop chiaro da parte del consiglio comunale di Tortoreto. Nella seduta andata in scena ieri sera, infatti, la maggioranza consiliare (ha relazionato sul tema l’assessore ai lavori pubblici Arianna Del Sordo) ha approvato un ordine del giorno che impone sul territorio cittadino qualsiasi forma di sperimentazione o installazione di tali sistemi.
Proposta che è stata condivisa con tutte le forze politiche presenti nell’assise civica e che ha preso forma anche sulla scorta di alcune sollecitazioni arrivate da alcune associazioni e cittadini.
I dubbi e le perplessità che anche la comunità scientifica hanno avanzato in ordine a tale forma di sperimentazione, infatti, hanno favorito l’adozione di un provvedimento di natura cautelativa. Che nelle prossime ore sarà sostanziata, da un punto di vista pratica, con la firma di una specifica ordinanza dalla parte del sindaco Domenico Piccioni in ordine ad una vera e propria moratoria, sul territorio cittadino, per quanto concerne tale tecnologia. Tortoreto, al momento, non rientra tra i Comuni dove il 5G sarà sperimentato e dunque l’ordinanza sarà motivata su ragioni legate alla salute pubblica.
Il tutto in attesa poi delle successive classificazioni che il legislatore dovrà, eventualmente adottare. Da parte delle opposizioni c’è stata una condivisione sulla tematica, con l’invito ad anche a coinvolgere le municipalità limitrofe.
