Tortoreto. Il mare era la sua vita da sempre. Dall’arruolamento in marina, da giovanissimo, all’avvio assieme al padre delle prime attività balneari.
Un vero e proprio precursore delle dinamiche turistiche, che poi ha visto crescere e svilupparsi con il passare dei decenni. Si è spento questa mattina, all’età di 95 anni, Domenico Dezi, per tutti “Mimì”. Uno dei personaggi storici di Tortoreto che ha oltrepassato varie epoche e costumi. In tutte, però, è rimasto innato il suo amore per il mare. Il suo impegno, poi tramandato a figli e nipoti, per le attività balneari e qualsiasi cosa che facesse rima con accoglienza turistica.
E la sua presenza, quando ha smesso di occuparsi di lavoro (ma non troppo), costante, sul lungomare ad osservare le dinamiche del mare e delle correnti. Alla sua famiglia si deve la nascita di quello che sarebbe poi diventato il Maristella (uno dei primi chalet di Tortoreto). Erano gli anni 20’ del secolo scorso. E poi la creazione di uno chalet che portava il suo nome (Bagni Mimì).
Tradizione poi raccolta dai figli (Carlo e Filippo), che hanno proseguito nelle attività balneari. Un’icona, insomma, che spesso e volentieri dispensava racconti di un’epoca che non c’è più, raccontata ora solo dalle immagini. I funerali di Mimì Dezi (nominato qualche anno fa Cavaliere della Repubblica) si terranno domani, venerdì 18 febbraio alle 10.30, nella chiesa di Santa Maria al Lido.
