Bisognerà attendere il giudizio di secondo grado per mettere la parola fine sul maxi-risarcimento che l’ex Carichieti (ora Ubi banca), deve al Comune costiero per la vicenda legata ai mandati di pagamento ordinati dall’ex economo Pasqualino Saccuti. In primo grado le due banche che avevano gestito, nel corso degli anni, il servizio di tesoreria comunale, erano state condannate a rifondere nelle casse comunali oltre 800mila euro.
Una delle due banche, però, ha deciso di impugnare la sentenza in Appello.