Tortoreto. Una variante al Progetto Paride utile per modificare in corsa alcune progettualità e prevedere, attraverso delle economie di appalto, delle opere aggiuntive.
Nel corso dell’ultima seduta di giunta, l’esecutivo guidato da Domenico Piccioni ha approvato, sulla scorta della proposta avanzata da Francesco Marconi (vicesindaco con delega alle politiche energetiche), delle modifiche all’intervento di riqualificazione energetica degli impianti di pubblica illuminazione gestito da Hera Luce.
Lo stato dei lavori. Allo stato attuale il percorso ha consentito di effettuare una serie di lavori: efficientamento di tutti i 2911 punti luce su un totale di 3840. La sostituzione di 115 pali ammalorati e pericolanti, di tutte le linee elettriche degradate, sia interrate (11490 metri) e polifere interrate (2190 metri). Allo stato attuale, inoltre, attraverso il progetto Paride sono statti sostituire e adeguati 37 quadri elettrici, con l’installazione (servizi aggiuntivi) di 16 video-camere e 1 totem touch screen.
“Si tratta di tutta una serie di interventi previsti dal progetto esecutivo”, commenta Francesco Marconi. “L’amministrazione comunale ha espresso, attraverso la delibera, di rinunciare ad alcuni servizi e di utilizzare le economie di appalto per realizzare delle opere aggiuntive”.
A cosa si è rinunciato. Rispetto al progetto esecutivo, il Comune di Tortoreto ha rinunciato alla realizzazione delle colonnine di SOS, Hot Spot WiFI, le colonnine di ricarica di auto elettriche (che al contrario sono state collocate attraverso un diverso progetto), la mancata installazione del telecontrollo sui 900 punti luci non oggetto dell’efficientamento a led “ in quanto”, prosegue Marconi, “ abbiamo ritenuto non opportuno installare un sistema moderno su dispositivi vetusti e con tecnologia SAP”.
Cosa sarà realizzato ora. Tre varchi targa utili al controllo del territorio con tecnologia OCR delle targhe in transito anche su precisa sollecitazione della prefettura. Tre colonnine per la ricarica delle biciclette elettrico con kit di riparazione, un ulteriore touch screen informativo.
Nuovi punti luce. Le modifica progettuale prevede la collocazione di nuovi punti luce nelle seguenti vie: Savona, Giorgione, Isola d’Elba, Muracche, Belvedere, Prato e potenziamento dell’illuminazione nelle via Carducci, Oberdan e Trieste. “I 900 punti non riqualificati perché non previsti nel progetto esecutivo”, chiosa il vicesindaco, “ saranno completamente riqualificati con tecnologia LED con costi a carico dei concessionario.”.