Tortoreto. Privati interessati ad investire negli impianti sportivi di Tortoreto. E in particolar modo nello stadio Pasqualino Pierantozzi.
Mentre proseguono i lavori di messa a norma della struttura sportiva, chiusa dal 2017, dopo il provvedimento commissariale, una riflessione è nata a livello cittadino e politico in maniera particolare. E questo alla luce di alcune idee (in un caso ci sarebbe anche una proposta più concreta) di poter gestire l’area degli impianti sportivi. Per far cosa? Sicuramente per riqualificare l’area e gli spazi, ovviamente destinati allo sport, ma anche per altre situazioni legate alle attività ludiche.
Ovviamente si tratta di ipotesi e congetture, sulla base di alcune idee arrivate agli amministratori. Sulle quali, in ogni caso, un ragionamento più compiuto andrà fatto. Sulla fattibilità e sull’opportunità di aprire la strada ai privati nella gestione dell’impianto sportivo più importante di Tortoreto. Nel frattempo, si attende che le operazioni di messa a norma dell’intero Pierantozzi (spogliatoi e pertinenze esterne), si completino.
Poi si vedrà. Ovviamente, riaprire alle attività sportive della cittadina (alcune delle quali operano al di fuori dei confini territoriali al momento) è, al momento, il primo obiettivo immediato. Poi valutare delle soluzioni nel medio periodo potrebbe essere, forse, il passo successivo.