Ora sulla questione prende posizione il movimento Impegno Civico, che torna a rilanciare il tema. Spazio attrezzato che è collocato, nella previsione del piano regolatore nella cosiddetta zona per gli scambi intermodali: ossia dinanzi all’Arit. Punto strategico di collegamento con la Statale 16 da una parte e con la pista ciclabile dall’altra.
“La vecchia struttura di via Napoli”, si legge in una nota, ” oggi è nel degrado più completo, ed è priva delle colonnine e di tutte le attrezzature di supporto all’area camper, attrezzature che dovrebbero essere ancora lì. Infatti, quando fu realizzata la prima zona camper, gli affidatari la ottennero senza esborso di denaro, in quanto avrebbero dovuto attrezzare la zona, lasciando al patrimonio comunale dopo diversi anni, un’area ben organizzata. Nell’area non c’è più nulla, come mai? Sono state registrate le attrezzature di supporto all’area camper tra i beni appartenenti al comune? Dove sono finite oggi?”.
Impegno Civico ricorda anche un aspetto del passato, legato alla sistemazione del campo sportivo “Pierantozzi”, programmata nel 2015, in tre annualità e con relativa sistemazione dell’area camper da collocare in uno spazio attiguo rispetto a quello attuale.
“Non si è potuto realizzare nulla”, si legge ancora, ” per l’imposizione di una parte di quella amministrazione di lasciare tutto nello status quo, dopo che in riunione di maggioranza, all’unanimità, era stato condiviso il progetto di sistemazione dell’area.
In ogni caso, con i primi arrivi per le feste pasquali è evidente che in questa situazione un esercito di camper invaderà piazze e strade della zona sud della città, provocando segnalazioni di rifiuti abbandonati e scarichi abusivi nei terreni e nei fossi, come è avvenuto l’anno scorso.
A questo punto ci chiediamo se quest’anno l’amministrazione Piccioni abbia deciso di non gestire l’arrivo dei camperisti favorendo situazioni poco gradevoli per i cittadini, oppure se abbia in mente di fare un affidamento diretto, avendo aspettato volutamente l’arrivo della stagione turistica, senza aver pubblicato alcun avviso per la selezione di soggetti interessati alla gestione dell’area camper comunale. Magari, stante così la situazione potrebbe essere opportuno affidarla alla Pro-loco, unica realtà cittadina titolata a fregiarsi del riconoscimento”: