E rispetto a quello che aveva sancito una sentenza del 2005, parzialmente ridefinita dalla Cassazione di 5 anni più tardi, di condanna dell’allora direttore tecnico dell’invaso comunale di rifiuti (chiuso da anni), ora il Comune di Tortoreto ha quantificato le somme che vuole recuperare. Una somma importante, di oltre 900mila euro che sarebbero, poi, i fondi anticipati da parte dell’Ente per tutte le attività di bonifica che si sono succedute nel corso degli anni.
Il procedimento, disegnato dalla sentenza di condanna per l’ex direttore del sito (un ingegnere esterno), era stato già avviato, senza che poi ci fossero state sponde di sorta. Il percorso, ovviamente, è proseguito fino alla quantificato del maxi-risarcimento che il professionista dovrà versare al Comune. Va detto che tra l’ingegnere e il Comune è ancora pendente un contenzioso in sede civile per la richiesta del pagamento di una parcella, da 85mila euro, per il progetto di ampliamento della discarica. Intervento che poi mai si concretizzò.